🟥 **"De-Dollarizzazione in Asia: Un Nuovo Capitolo per le Valute Locali e il Commercio Regionale"**

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Giorno: 12 giugno 2025 | Ora: 09:43 AM La de-dollarizzazione sta crescendo in Asia, spinta dalla politica tariffaria di Trump e da iniziative dell'ASEAN per promuovere le valute locali. I paesi asiatici cercano di ridurre la dipendenza dal dollaro, mentre i BRICS sviluppano sistemi di pagamento alternativi. Sebbene la quota di dollari nelle riserve globali stia diminuendo, sostituirlo rimane una sfida. Il futuro mostra una potenziale diminuzione della posizione del dollaro come valuta di riserva, mentre l'oro potrebbe guadagnare valore.


La Crescita della De-Dollarizzazione in Asia

Un mese fa, il Financial News aveva già segnalato che, a causa dell'imprevedibile politica tariffaria di Trump, si era verificata una svendita di asset americani, dando origine a una nuova ondata di "de-dollarizzazione" che sta guadagnando terreno in Asia. Attualmente, molti operatori di mercato non riescono più a trascurare l'emergere di questa tendenza.

Impegni dell'ASEAN per l'Uso delle Valute Locali

Il 26 maggio, l'ASEAN ha pubblicato il proprio "Piano Strategico per la Comunità Economica 2026-2030", promettendo di promuovere l'uso delle valute locali nel commercio e negli investimenti. Tra le misure proposte ci sono la promozione della liquidazione in valuta locale e il rafforzamento della connettività nei pagamenti regionali, per ridurre gli impatti delle fluttuazioni valutarie.

Rivalutazione degli Investimenti e Rischi Valutari

Lin Li, responsabile della ricerca sui mercati globali di Mitsubishi UFJ Financial Group, ha dichiarato che la tendenza alla de-dollarizzazione sta guadagnando slancio, con i paesi asiatici che cercano di ridurre la dipendenza dal dollaro e utilizzare le proprie valute per mitigare i rischi di cambio. Questo cambiamento è stato catalizzato da una crescente consapevolezza dell'uso del dollaro come arma nelle negoziazioni commerciali.

Due Forze che Spingono la De-Dollarizzazione

Un rapporto recente di Bank of America ha evidenziato che la tendenza alla de-dollarizzazione nell'ASEAN sta accelerando, spinta da due fattori: la conversione dei risparmi in dollari da parte di individui e aziende in valute locali e un maggiore impegno da parte di investitori istituzionali nel coprire i rischi delle loro esposizioni estere.

Il Ruolo dei BRICS e Sviluppo di Sistemi di Pagamento Alternativi

Oltre all'ASEAN, anche i paesi BRICS, tra cui India e Cina, stanno attivamente sviluppando e promuovendo i propri sistemi di pagamento per ridurre la dipendenza dai tradizionali sistemi di pagamento occidentali come SWIFT. La Cina sta spingendo per l'uso dello yuan nel commercio bilaterale.

Un Processo Lento ma Costante

Secondo Barclays, la de-dollarizzazione è un processo "continuo e lento", evidenziato da una diminuzione graduale della quota di dollari nelle riserve delle banche centrali e nelle transazioni commerciali. Paesi come Singapore, Corea del Sud e Cina detengono grandi quantità di asset esteri, mostrando un potenziale significativo nel recupero dei profitti in valuta estera.

Strategie di Copertura dei Rischi Valutari

Gli investitori asiatici stanno aumentando le loro strategie di copertura contro l'esposizione al dollaro, come osservato da Nomura Securities. La crescente copertura del rischio è particolarmente rilevante per le valute forti come lo yen e il won, con istituzioni come compagnie assicurative e fondi pensione che partecipano attivamente a queste operazioni.

Un Cambiamento Strutturale in Arrivo?

La crescente tendenza alla de-dollarizzazione ha riacceso il dibattito su se si tratti di una fase temporanea o di un cambiamento strutturale significativo. A livello globale, la dipendenza dal dollaro sta diminuendo, con la sua quota nelle riserve valutarie mondiali scesa dal 70% nel 2000 al 57,8% nel 2024.

Le Sfide nel Sostituire il Dollaro

Nonostante alcuni paesi stiano riducendo la loro dipendenza dal dollaro, sostituirlo come principale valuta di riserva rimane una sfida. Gli economisti avvertono che, affinché ciò avvenga, gli Stati Uniti devono adottare misure più aggressive, come l'imposizione di sanzioni, che potrebbero spingere le banche centrali a mantenere meno dollari nelle loro riserve.

Conclusioni Sulle Tendenze Future

Gli esperti avvertono di distinguere tra la debolezza del dollaro e la de-dollarizzazione. Sebbene il dollaro possa subire periodiche svalutazioni, la sua posizione di valuta di riserva rimane solida. Tuttavia, la tendenza a lungo termine mostra un declino della sua posizione, con l'oro che potrebbe trarne beneficio, aumentando la sua quota nelle riserve globali.