🟨CRYPTO REPORT: "XRP in Calo: Traders Divisi tra Mantenere e Vendere"

🟨CRYPTO REPORT: "XRP in Calo: Traders Divisi tra Mantenere e Vendere"

Giorno: 30 luglio 2025 | Ora: 12:11 XRP ha visto un calo del 15% dopo aver raggiunto $3.66 il 18 luglio, perdendo $2.4 miliardi in posizioni future. L'interesse aperto è sceso da $11.2 miliardi a $8.8 miliardi. Nonostante il calo, i premi annualizzati sui futures rimangono stabili. Voci su un ETF spot per XRP potrebbero influenzare il mercato, ma l'attività on-ledger è limitata rispetto ai concorrenti. Trader monitorano attentamente i prezzi e le metriche on-chain, con la necessità di un impulso oltre le attese sugli ETF per una crescita sostenuta.


Recenti rapporti indicano che XRP ha subito un calo di circa il 15% dopo aver raggiunto il picco di $3.66 il 18 luglio, perdendo circa $2.4 miliardi in posizioni future aperte. Questo brusco calo ha suscitato discussioni tra i trader, che si chiedono se sia meglio mantenere le proprie posizioni o approfittare dei prezzi vicini al livello di $2.60.

Il rally di XRP, che è passato da $2.17 il 1° luglio a $3.66 il 18 luglio, è stato alimentato da un incremento dell'interesse aperto, che ha raggiunto un massimo di $11.2 miliardi in termini di dollari. Ciò significa che molti trader avevano posizioni significative che beneficiavano dell'andamento positivo.

Tuttavia, da allora, l'interesse aperto è diminuito a $8.8 miliardi, con una perdita del 20% in valore di dollari. In termini di unità XRP, i contratti sono calati del 10%, raggiungendo 2.80 miliardi. Le liquidazioni di circa $325 milioni nelle due settimane fino al 25 luglio dimostrano che alcune di queste scommesse sono state annullate.

I premi annualizzati sui futures per i contratti mensili di XRP sono rimasti tra il 6% e l'8%, suggerendo che i trader non stanno entrando nel panico, nonostante il prezzo sia sceso sotto i $3. Le fluttuazioni a breve termine non hanno generato un’immediata corsa verso scommesse rialziste quando XRP ha brevemente superato i $3.60, riducendo il rischio di ulteriori uscite forzate. I livelli di premio stabili indicano che i partecipanti al mercato rimangono cauti ma non eccessivamente preoccupati.

Le voci crescenti riguardo a un ETF spot per XRP negli Stati Uniti hanno aggiunto un ulteriore elemento al contesto. I prodotti legati a Ether hanno superato $18 miliardi in asset gestiti, quindi alcuni si aspettano un incremento simile se un ETF spot per XRP dovesse ricevere approvazione. Tuttavia, le approvazioni possono richiedere molti mesi e nulla è certo. Rumor su potenziali partnership con banche o SWIFT sono emersi online senza prove concrete. I trader sono consapevoli che l’hype dura solo fino a quando non c'è un vero accordo.

L'attività on-ledger di XRP è ancora limitata rispetto ai suoi concorrenti. Secondo i dati di RWA.xyz, solo $134 milioni di asset tokenizzati sono presenti sulla rete, rispetto ai $190 milioni su Avalanche. Il volume degli scambi decentralizzati non riesce neppure a entrare nella top 50 delle catene. DefiLlama mostra che Sui ha registrato $13 miliardi in trading DEX negli ultimi 30 giorni, mentre Sei ha gestito $1.43 miliardi. Questi divari mostrano che gli strumenti on-chain di XRP non hanno attratto la stessa folla delle reti rivali.

Guardando al futuro, una chiara crescita nell'uso reale potrebbe aiutare XRP a uscire dall'attuale intervallo di $3.00–$3.15. Per ora, i trader stanno monitorando sia l'andamento dei prezzi che i metriche on-chain. Potrebbe essere necessario un nuovo impulso oltre le speranze legate agli ETF per generare guadagni sostenuti. Fino ad allora, il mercato potrebbe rimanere volatile e reattivo a eventuali grandi oscillazioni nell'interesse aperto.