🟨CRYPTO REPORT: "Tether Riduce Investimenti in Obbligazioni del Tesoro nel Q2 2025"

Giorno: 01 agosto 2025 | Ora: 21:51:13 Tether ha riportato un calo significativo negli acquisti di obbligazioni del Tesoro USA, passando da 65 miliardi nel primo trimestre a solo 7 miliardi nel secondo trimestre del 2025. Nonostante investimenti in Bitcoin e oro, la conformità al GENIUS Act potrebbe essere complicata. Le posizioni in obbligazioni non statunitensi sono diminuite di 17 miliardi. Resta incerto l'impatto di questa strategia sul futuro di Tether e la conformità normativa.
Tether ha pubblicato il suo Attestation Report per il secondo trimestre del 2025, rivelando una significativa diminuzione degli acquisti di obbligazioni del Tesoro statunitense. Nel trimestre precedente, l'azienda ha speso 7 miliardi di dollari, un netto calo rispetto ai 65 miliardi investiti nel primo trimestre.
Nonostante l'azienda stia investendo in Bitcoin, oro e altre opportunità aziendali, le sue "equivalenti di cassa", come gli accordi di riacquisto di obbligazioni e le obbligazioni non statunitensi, hanno mostrato variazioni minime. Questo potrebbe complicare la conformità con il GENIUS Act.
La motivazione principale dietro gli acquisti di obbligazioni del Tesoro da parte di Tether è legata alle normative sui stablecoin. Il GENIUS Act richiede che gli emittenti di stablecoin detengano riserve di asset in obbligazioni del Tesoro, il che potrebbe rappresentare una sfida per l'azienda. Tuttavia, Tether ha sostenuto attivamente l'approvazione di questa legislazione, suggerendo che sia preparata a raggiungere la conformità.
Un dato interessante emerge dal report: da quando il regolamento MiCA è entrato in vigore, Tether ha acquistato enormi quantità di obbligazioni del Tesoro. Nel quarto trimestre del 2024, ha acquistato 33 miliardi di dollari, aggiungendo ben 65 miliardi nel primo trimestre del 2025. Tuttavia, il report attuale mostra un incremento di meno di 7 miliardi in obbligazioni del Tesoro nel secondo trimestre.
In aggiunta, le posizioni di Tether in obbligazioni non statunitensi sono diminuite di circa 17 miliardi, mentre tutte le altre "equivalenti di cassa" hanno registrato variazioni inferiori a un miliardo. Anche se l'azienda ha continuato a investire in oro, Bitcoin e altre opportunità, il suo appetito per le obbligazioni del Tesoro sembra essersi affievolito. Le partecipazioni di Tether stanno crescendo, ma la strategia sta cambiando.
Rimane incerto il significato di tutto ciò. Secondo un post del CEO Paolo Ardoino, Tether ha emesso oltre 50 miliardi di dollari in token USDT rispetto alle corrispondenti obbligazioni del Tesoro. Questa situazione potrebbe causare problemi per la futura conformità al GENIUS Act. In definitiva, è difficile determinare se potenziali problemi nel mercato obbligazionario abbiano influenzato questo cambiamento di strategia, ma potrebbe rivelarsi significativo.