🟨CRYPTO REPORT: "Bitcoin: Vendite di lungo termine e rischio di correzione"

Giorno: 29 luglio 2025 | Ora: 18:40 Il rally di Bitcoin ha portato i detentori a lungo termine a vendere 52.000 BTC, segnando un passaggio da accumulo a distribuzione. Con i profitti a breve termine in calo, il mercato potrebbe affrontare una "pausa tattica" e un potenziale ritracciamento, nonostante un outlook ottimista a lungo termine. BTC è attualmente a $118.979 e la chiusura sopra $119.200 potrebbe segnalare ulteriori guadagni, ma mantenere questo livello è cruciale per evitare correzioni.
Il recente rally record di Bitcoin ha innescato un cambiamento significativo nel comportamento degli investitori, con i detentori a lungo termine che stanno ora scaricando le loro partecipazioni, segnando un potenziale punto di svolta nel mercato. I dati on-chain rivelano che i detentori a lungo termine, che di solito mantengono Bitcoin per oltre 155 giorni, hanno venduto 52.000 BTC da quando il prezzo ha raggiunto il suo ultimo picco.
Il 29 luglio, Axel Adler Jr. ha sottolineato su X che l'offerta dei detentori a lungo termine è diminuita di 52.000 BTC a un livello di $118.000, segnalando un passaggio decisivo dall'accumulo alla distribuzione. Questo cambiamento nel bilancio ripete esattamente il modello di distribuzione dei detentori a lungo termine dell'autunno 2024, quando il prezzo è salito da $65K a $100K, suggerendo che il prendere profitto potrebbe intensificarsi man mano che i prezzi continuano a crescere.
Questa attività coincide anche con una crescente pressione sui detentori a breve termine. Secondo recenti analisi, i portafogli che detengono BTC da uno a tre mesi ora si trovano con solo il 13% di profitti non realizzati, in calo rispetto al 69% all'inizio del ciclo. Matrixport ha messo in guardia su una potenziale "pausa tattica" per Bitcoin, poiché eventi macroeconomici, come la decisione sui tassi della Federal Reserve e un rapporto della Casa Bianca sugli asset digitali, si avvicinano al mercato.
Storicamente, agosto e settembre sono stati tra i mesi più deboli per Bitcoin, aumentando il rischio di un ritracciamento a breve termine, nonostante un outlook generalmente ottimista per la fine dell'anno. Al momento della scrittura, BTC era scambiato a $118.979, con un lieve aumento dello 0,6% negli ultimi sette giorni e del 10,8% nell'ultimo mese. Ha oscillato in un intervallo ristretto di 24 ore tra $117.498 e $119.026, riflettendo un momentum in calo dopo un forte impulso a metà luglio.
Nonostante ciò, alcuni osservatori del mercato rimangono impassibili. Rekt Capital ha notato che la chiusura settimanale di Bitcoin sopra $119.200 ha formato una struttura di breakout "a bandiera" rialzista, potenzialmente aprendo la strada a ulteriori guadagni se il livello viene testato nuovamente come supporto. Nel frattempo, un altro analista ha segnalato un potenziale calo a breve termine verso $114.300 per colmare un gap CME prima di qualsiasi nuovo slancio verso l'alto.
Se la storia si ripete, questo periodo di distribuzione potrebbe fornire un punto di ingresso per acquirenti strategici. Tuttavia, con le vendite dei detentori a lungo termine in accelerazione e i profitti a breve termine che si assottigliano, il prossimo movimento di BTC dipenderà dalla capacità di mantenere i $118.000, altrimenti si rischia un'improvvisa correzione prima della prossima fase di crescita.