🟨CRYPTO REPORT: "Bitcoin: Nuovo Calo a 114.250 Dollari"

Giorno: 2025-08-01 | Ora: 07:07:51 Il valore del Bitcoin è sceso a 114.250 dollari, il minimo in tre settimane, con possibili supporti a 111.000 dollari. In 12 ore, 110 miliardi di dollari sono usciti dai mercati crypto e 158.000 trader sono stati liquidati. La volatilità è amplificata dai dazi commerciali di Trump. Nonostante il calo, luglio ha visto il valore di chiusura mensile più alto di sempre per Bitcoin a 115.784 dollari.
Il valore del Bitcoin è sceso al suo livello più basso in tre settimane, toccando i 114.250 dollari su Coinbase durante le prime contrattazioni in Asia venerdì. Questo rappresenta una diminuzione significativa, non registrata dal 11 giugno. La criptovaluta ha superato il suo canale di oscillazione di tre settimane, e il prossimo livello di supporto potrebbe trovarsi intorno ai 111.000 dollari, a meno di un eventuale recupero. La flessione odierna del 2,6% porta l'asset a circa il 6,5% al di sotto del suo massimo storico di 122.800 dollari, raggiunto il 14 luglio.
Già prima della decisione sui dazi, il Bitcoin stava subendo una caduta, con 110 miliardi di dollari usciti dai mercati delle criptovalute in sole 12 ore. Negli ultimi 24 ore, 158.000 trader sono stati liquidati per un totale di 630 milioni di dollari, la maggior parte dei quali su posizioni long. Questo ribasso nel mercato delle criptovalute si verifica nella stessa settimana in cui la Casa Bianca ha pubblicato un rapporto sulle politiche crypto, considerato favorevole per il settore.
Il presidente Trump ha formalizzato giovedì sera un insieme di dazi commerciali elevati, aumentando le tariffe sul Canada dal 25% al 35%. L'ordine esecutivo ha stabilito anche i tassi per i paesi che non hanno raggiunto accordi, come Sudafrica, Svizzera, Taiwan e Thailandia, che affrontano dazi tra il 19% e il 39%. Accordi ufficiali sono stati siglati con partner commerciali importanti, come l'Unione Europea, il Giappone, la Corea del Sud e il Regno Unito. I mercati azionari in Asia hanno registrato un calo, insieme ai mercati crypto.
Alcuni analisti hanno suggerito che, se fosse raggiunto un accordo con la Cina, ciò potrebbe ridurre gran parte dell'incertezza attuale. La recente flessione del mercato riflette una combinazione di paura legata alla scadenza dei dazi e incertezze macroeconomiche più ampie, con i nuovi piani di Trump che amplificano la volatilità. Tuttavia, alcuni investitori hanno visto il sell-off come una "correzione temporanea piuttosto che un cambiamento strutturale". Oltre ai dazi, la vendita è stata probabilmente aggravata da un profit taking dopo i recenti picchi, e tensioni geopolitiche persistenti.
Nonostante il calo relativamente contenuto, il Bitcoin ha registrato il più alto valore di chiusura mensile di sempre a luglio, chiudendo il mese a 115.784 dollari. Questo non è stato comunque il più grande aumento mensile, che risale a novembre, quando l'asset era aumentato di 26.000 dollari in un solo mese dopo l'elezione di Trump negli Stati Uniti.