🟨CRYPTO REPORT: "Bitcoin: Investitori a Caccia di Profitti e Tendenze Preoccupanti"

Giorno: 31 luglio 2025 | Ora: 12:59 Investitori di lungo termine di Bitcoin iniziano a realizzare profitti con i prezzi vicini a $120.000, suscitando preoccupazioni su una possibile tendenza di vendita. Galaxy Digital ha venduto 80.000 BTC, segnalando attività istituzionale. La domanda negli USA sembra raffreddarsi, ma alcuni esperti restano ottimisti, prevedendo un rialzo fino a $139.000. Si sottolinea che Bitcoin potrebbe riflettere la liquidità globale, suggerendo potenziale crescita futura.
Gli investitori di lungo termine di Bitcoin (BTC) sembrano cominciare a realizzare profitti mentre i prezzi si avvicinano al livello di $120.000. Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo al fatto che tali azioni possano indicare un approccio cauto nel prendere profitto o segnalare una tendenza più ampia.
Secondo i dati on-chain forniti da CryptoQuant, i detentori di lungo termine hanno invertito la loro posizione, registrando un bilancio netto negativo a questo livello di resistenza chiave. Ciò suggerisce che alcuni stiano incassando dopo aver beneficiato dei precedenti cicli di crescita. Sebbene la pressione di vendita complessiva rimanga moderata, un attore di grande rilievo, Galaxy Digital, ha attirato l'attenzione. Si riporta che la società ha venduto circa 80.000 BTC, un chiaro segnale di attività istituzionale piuttosto che di vendite da parte di investitori al dettaglio.
Questo solleva interrogativi riguardo alla possibilità che si tratti di un semplice aggiustamento temporaneo o dei primi segnali di un'uscita più ampia dal mercato. CryptoQuant ha anche ipotizzato che tali azioni potrebbero indurre altri importanti investitori a seguire l'esempio di Galaxy. Anche se potrebbe trattarsi semplicemente di una presa di profitto prudente dopo un rally storico, il comportamento degli investitori a questi livelli potrebbe influenzare il prossimo movimento di Bitcoin.
Un'altra tendenza preoccupante è stata identificata da CryptoQuant, che ha rilevato un possibile raffreddamento della domanda di Bitcoin negli Stati Uniti, come indicato dal declino dell'Indice Premium di Coinbase. Sebbene l'indice rimanga in territorio positivo, suggerendo che esiste ancora un premio, esso è notevolmente inferiore rispetto alle fasi precedenti di accumulazione. Questo ammorbidimento contrasta con i modelli passati, dove la domanda aumentava quando Bitcoin era scambiato sotto i $105.000. A livelli superiori, gli investitori americani sembrano adottare un approccio di attesa, sperando in prezzi più bassi.
Storicamente, la domanda negli Stati Uniti ha giocato un ruolo cruciale nel momentum ascendente dell'asset cripto. Quando l'indice premium sale insieme al prezzo, è generalmente un segnale rialzista. Tuttavia, se l'indice scivola in territorio negativo, potrebbe riflettere un indebolimento di uno dei segmenti di acquirenti più influenti del mercato.
Nonostante le preoccupazioni riguardo alla domanda statunitense in calo e ai detentori di lungo termine che incassano, alcune voci rimangono ottimiste sulla forza di Bitcoin. Steve Gregory, fondatore di Vtrader, è convinto che Bitcoin sia pronto per un altro significativo movimento al rialzo, grazie a recenti sviluppi commerciali positivi e a un forte slancio di mercato. Gregory prevede che il "prossimo movimento di questa settimana sarà verso l'alto," con una previsione di salita fino a $139.000. Sebbene riconosca che il percorso non sarà lineare, ha aggiunto che l'attuale slancio si avverte come un "guadagno di ciclo al picco".
“Bitcoin, come indicatore della liquidità globale, sta diventando una narrazione sempre più credibile. Se il prezzo di Bitcoin è solo un indicatore della liquidità globale tramite M2 e la liquidità globale relativa all'offerta di Bitcoin ha raggiunto un massimo di 12 anni, con circa $5,7 milioni di offerta globale di M2 per Bitcoin in circolazione, questo rappresenta un caso rialzista molto forte che abbiamo ancora margine di crescita in questo mercato rialzista.”