🟨CRYPTO ANALISI: "XRP: Fluttuazioni e Resistenze nel Mercato"

🟨CRYPTO ANALISI: "XRP: Fluttuazioni e Resistenze nel Mercato"

Giorno: 29 dicembre 2025 | Ora: 17:54 XRP è sceso a $1.86 mentre i trader continuano a vendere durante i rialzi, nonostante una domanda costante per ETF spot, portando gli asset totali a $1.25 miliardi. La domanda istituzionale per XRP è aumentata, con investimenti recenti di $8.19 milioni nei fondi negoziati in borsa, segnalando una preferenza per veicoli regolamentati. Tecnicalmente, XRP si muove in un canale tra $1.85 e $1.91, con venditori che difendono la resistenza a $1.90. Le offerte a $1.86–$1.87 stabilizzano il mercato, mentre le pressioni azionarie rimangono elevate. Se XRP supera $1.90, potrebbe salire verso $1.95–$2.00; in caso contrario, potrebbe scivolare verso $1.77–$1.80.


XRP è sceso a $1.86 mentre i trader continuano a vendere durante i rialzi, nonostante la domanda per ETF spot rimanga costante e il totale degli asset detenuti dagli ETF sia salito a $1.25 miliardi. Questa dinamica suggerisce che il mercato stia ancora elaborando l'offerta a livelli tecnici chiave.

La domanda istituzionale per l'esposizione a XRP è aumentata attraverso i fondi negoziati in borsa, con investitori che hanno aggiunto $8.19 milioni nelle recenti sessioni. Questo ha portato il totale degli asset netti detenuti dagli ETF a $1.25 miliardi, rafforzando l'idea che gli investitori stiano costruendo posizioni attraverso veicoli regolamentati piuttosto che seguire il momentum dei prezzi spot.

Il flusso di capitali si inserisce in un modello più ampio di allocazione cripto da parte delle istituzioni: i gestori di portafoglio tendono a preferire prodotti strutturati che riducono le complicazioni legate alla custodia e alla conformità, specialmente in un contesto di liquidità profonda e chiarezza normativa in miglioramento. La profondità di XRP su diverse piattaforme e la domanda costante degli ETF hanno mantenuto intatto il interesse a lungo termine, anche se l'azione dei prezzi a breve termine risulta volatile.

Nell'analisi tecnica, XRP è passato da $1.88 a $1.86, rimanendo intrappolato in un canale tra $1.85 e $1.91, con i venditori che difendono ripetutamente l'area di resistenza tra $1.9060 e $1.9100. Il volume è aumentato notevolmente durante la sessione più attiva, con 75.3 milioni di token scambiati, circa il 76% sopra la media, evidenziando che si tratta di un mercato che incontra reali offerte superiori. Sebbene ci sia stata una breve spinta oltre il livello di consolidamento, il movimento non è riuscito a mantenersi e XRP è tornato verso $1.86.

La difesa ripetuta del livello di $1.90+ suggerisce che i venditori stiano utilizzando quella zona per distribuire in un contesto di forza. Al contempo, le offerte tra $1.86 e $1.87 si sono presentate con sufficiente costanza da mantenere il mercato stabile, creando una situazione di compressione dove il prossimo movimento sarà probabilmente decisivo.

Per quanto riguarda l'azione dei prezzi, XRP è sceso da $1.8783 a $1.8604, rimanendo bloccato in un intervallo tra $1.85 e $1.91. La risposta di vendita più forte è arrivata vicino alla resistenza di $1.9061, su volume superiore alla media. I compratori hanno mantenuto il livello di $1.86 durante molteplici ritest, limitando la possibilità di un ulteriore ribasso. Tuttavia, un'inflazione temporanea sopra il precedente livello di consolidamento non è riuscita a generare un movimento sostenuto.

Attualmente, due forze si stanno confrontando: i flussi degli ETF continuano a essere favorevoli, ma i trader a breve termine trattano ancora $1.90–$1.91 come zona di vendita. Se $1.87 tiene e XRP riesce a riconquistare $1.875–$1.88, il prossimo test sarà il cluster di offerta pesante a $1.90–$1.91. Una chiusura sopra questo livello potrebbe innescare un copertura delle posizioni corte e spingere il prezzo verso $1.95–$2.00. Al contrario, se $1.86 fallisce, il mercato potrebbe scivolare verso il prossimo livello di domanda intorno a $1.77–$1.80, dove gli acquirenti precedenti hanno storicamente difeso il prezzo.

Per ora, la situazione appare come una consolidazione con distribuzione sopraelevata, ma i flussi degli ETF fungono da stabilizzatori, rendendo i movimenti al ribasso più graduali piuttosto che bruschi, a meno che non ci sia un netto ribasso di bitcoin.

https://www.coindesk.com/markets/2025/12/27/bitcoin-s-rebound-fades-as-xrp-slips-to-usd1-86-even-with-etf-assets-at-usd1-25b