🟨CRYPTO ANALISI: "Rialzo Modesto del Bitcoin: Un Cambio di Tendenza?"

🟨CRYPTO ANALISI: "Rialzo Modesto del Bitcoin: Un Cambio di Tendenza?"

Giorno: 2025-12-30 | Ora : 18:15 I prezzi delle criptovalute, in particolare il bitcoin, hanno mostrato un modesto rialzo negli Stati Uniti, ritornando sopra i $89,000 dopo un calo a $87,000. Questo segna un cambiamento rispetto al mese precedente, in cui il bitcoin ha perso circa il 20% nelle ultime quattro settimane. Tuttavia, l'interesse aperto in BTC è sceso da 514,000 a 511,000, suggerendo che le posizioni corte sono state chiuse. Le azioni collegate alle criptovalute e i principali indici sono rimasti stabili. Gli ETF di bitcoin hanno visto deflussi netti di $19.3 milioni, con ritiri significativi a dicembre. Inoltre, oltre $27 miliardi in opzioni BTC ed ETH sono scaduti il 26 dicembre. Si consiglia cautela fino al ritorno dei flussi istituzionali a gennaio.


I prezzi delle criptovalute hanno iniziato la giornata di trading negli Stati Uniti con un modesto rialzo, con il bitcoin che è tornato sopra il livello di $89,000 dopo aver registrato una flessione a $87,000 solo un giorno fa. Questo aumento durante le ore di mercato statunitensi rappresenta un cambiamento significativo rispetto all'ultimo mese, durante il quale i prezzi hanno mostrato una tendenza al ribasso quasi quotidiana. Infatti, nel corso delle ultime quattro settimane, bitcoin ha subito una diminuzione cumulativa di circa il 20% durante le ore di trading americane.

Per quanto riguarda l'avanzamento di mercoledì, i dati di Coinglass indicano che l'interesse aperto del bitcoin, espresso in BTC, è diminuito dall'apertura del mercato statunitense, passando da 514,000 BTC a 511,000. Questa diminuzione dell'interesse aperto, insieme all'aumento dei prezzi, suggerisce che le posizioni corte siano state chiuse piuttosto che aggiunte nuove posizioni lunghe a leva.

Nel frattempo, le azioni legate alle criptovalute come Coinbase, Robinhood e Circle sono rimaste pressoché invariate, così come i principali indici S&P 500 e Nasdaq. Secondo un analista di Wintermute, il de-risking di fine anno, i record di deflussi dagli ETF e la liquidità ridotta durante le festività stanno mantenendo il mercato in una fase di stagnazione.

Tutti e tre i principali asset crittografici rimangono al di sotto di livelli sistematici chiave, con le dinamiche di prezzo guidate principalmente dai flussi di rollover e dalle posizioni legate alle tasse. Gli ETF spot di bitcoin hanno registrato deflussi netti di $19.3 milioni lunedì, segnando il settimo giorno consecutivo di rimborsi. Solo a metà dicembre, sono stati ritirati $1.29 miliardi dai fondi bitcoin, guidati da un deflusso in un giorno di $157 milioni dal fondo IBIT di BlackRock.

Dall'altro lato, oltre $27 miliardi in opzioni BTC ed ETH sono scaduti il 26 dicembre, in quella che è stata la scadenza più grande nella storia delle criptovalute. I tassi di finanziamento e l'interesse aperto, che avevano raggiunto un picco di $70 miliardi a giugno, sono costantemente diminuiti verso la fine dell'anno. La volatilità realizzata del BTC su sette giorni è scesa drasticamente fino al 25 dicembre, ma ha iniziato a salire di nuovo, spinta da oscillazioni intraday erratiche. Si consiglia di evitare di fare affidamento su segnali a breve termine fino al ritorno dei flussi istituzionali all'inizio di gennaio.

https://www.coindesk.com/markets/2025/12/30/bitcoin-rises-above-usd89-000-showing-rare-gain-in-u-s-trading