🟨CRYPTO ANALISI: "Rialzo dei Rendimenti Giapponesi e Impatti sui Metalli Preziosi"
Giorno: 20 dicembre 2025 | Ora: 13:09 I rendimenti delle obbligazioni governative giapponesi sono aumentati al 1,98% nel dicembre 2025, il livello più alto dagli anni '90, in vista della riunione della Banca del Giappone (BOJ). Questo ha scatenato un rally nei metalli preziosi, con oro e argento che hanno guadagnato rispettivamente il 135% e il 175% nel 2023. Il Giappone ha mantenuto tassi d'interesse vicini allo zero, influenzando la liquidità globale tramite il carry trade dello yen. L'aumento previsto dei tassi, sebbene modestamente, è significativo per il mercato globale. I metalli preziosi sono ora visti come protezioni contro rischi sovrani, mentre il Bitcoin sta affrontando pressioni a causa della diminuzione della liquidità in yen e vendite in Asia. Le reazioni di oro e argento rispetto al Bitcoin mostrano differenze nel posizionamento del rischio.
I rendimenti delle obbligazioni governative decennali del Giappone sono saliti al 1,98% nel dicembre 2025, il livello più alto dagli anni '90. Questo aumento è avvenuto mentre i mercati si preparavano per la riunione di politica monetaria della Banca del Giappone (BOJ) del 19 dicembre. La situazione ha scatenato un rally globale nei metalli preziosi, con oro e argento che hanno registrato aumenti rispettivamente del 135% e del 175% dall'inizio del 2023.
Da decenni, il Giappone ha mantenuto tassi d'interesse vicini allo zero, influenzando la liquidità globale attraverso il carry trade dello yen. Gli investitori hanno preso in prestito yen a basso costo per finanziare asset a rendimento più elevato nel mondo, esportando di fatto tassi d'interesse ultra-bassi. Un aumento atteso di 25 punti base, che porterebbe il tasso allo 0,75%, potrebbe sembrare modesto, ma la velocità del cambiamento è più rilevante del livello stesso.
Secondo alcuni osservatori, il movimento della BOJ rappresenta più di un semplice aggiustamento interno. I rendimenti giapponesi influenzano il capitale globale, facendo sì che oro e argento non reagiscano solo ai titoli di inflazione, ma piuttosto al rischio legato ai bilanci sovrani. I metalli preziosi sono utilizzati come principale protezione contro l’aumento dei costi del debito pubblico.
Il mercato dell'argento sta mostrando segni di mania speculativa, con il China Silver Futures Fund che ha recentemente scambiato il 12% sopra il metallo fisico che traccia, indicando che la domanda per esposizioni con leva sta superando l'asset sottostante. Gli investitori stanno sempre più trattando oro e argento come coperture contro rischi macroeconomici più ampi, piuttosto che solo contro l'inflazione.
Nel frattempo, il prezzo del Bitcoin sta subendo pressioni a causa del restringimento della liquidità in yen. I cambi asiatici hanno visto vendite persistenti, mentre le riserve dei minatori stanno diminuendo. I titolari a lungo termine in Asia sembrano distribuire le loro posizioni, mantenendo il prezzo sotto pressione fino a quando l'offerta forzata non sarà esaurita. Nonostante le istituzioni statunitensi continuino ad acquistare, le liquidazioni forzate in Asia e un calo dell'8% nell'hashrate di Bitcoin hanno contribuito a un ulteriore pressione al ribasso.
Le reazioni contrastanti di metalli preziosi e Bitcoin evidenziano differenze nel posizionamento del rischio. Oro e argento stanno attirando flussi di rifugio sicuro di fronte a un crescente rischio sovrano, mentre Bitcoin affronta una pressione sui prezzi guidata dalle liquidazioni. Si osserva che futuri tagli dei tassi da parte della Fed potrebbero compensare gli effetti della BOJ, ma la rapidità del cambiamento di politica è cruciale.
https://www.tradingview.com/news/beincrypto:53a4f767d094b:0-japan-s-bond-yields-hit-1-98-boj-rate-shift-impacts-gold-silver-and-bitcoin/