🟨CRYPTO ANALISI: "Paul Tudor Jones: Mercati non in bolla, ma attenzione a Bitcoin e inflazione"
Giorno: 7 ottobre 2025 | Ora: 00:18 Paul Tudor Jones, miliardario e investitore, ritiene che i mercati finanziari statunitensi non siano in bolla, ma piuttosto influenzati da una crisi fiscale. Sottolinea che l'interesse crescente per asset rischiosi come Bitcoin e azioni in crescita è dovuto a politiche monetarie espansive. Con un deficit previsto di 2,1 trilioni di dollari entro il 2029, cresce la preoccupazione sulla capacità degli Stati Uniti di ripagare i debiti. Tudor Jones confronta la situazione attuale con la bolla tecnologica del 1999, affermando che le condizioni oggi sono più favorevoli. Raccomanda investimenti in azioni di crescita, oro e Bitcoin come protezione contro l'inflazione, evidenziando che anche un piccolo afflusso di capitali potrebbe far salire il prezzo di Bitcoin.
Paul Tudor Jones, miliardario e investitore, sostiene che i mercati finanziari statunitensi non siano affatto in una situazione di bolla, attribuendo il crescente interesse per asset rischiosi come Bitcoin e le azioni in crescita a una crisi fiscale in atto. La sua analisi si basa sulle politiche monetarie espansive e sulla speculazione, evidenziando che la partecipazione diffusa sia da parte di investitori al dettaglio che istituzionali sarà necessaria per raggiungere un picco di mercato.
Recentemente, il governo degli Stati Uniti ha ampliato il suo debito, con previsioni di un deficit di 2,1 trilioni di dollari entro il 2029, il che ha ridotto la fiducia nella capacità del paese di ripagare i propri debiti. Con una parte significativa dei Treasury americani detenuti da entità straniere, si teme che la liquidità in eccesso e i rendimenti reali depressi possano spingere questi investitori a cercare opportunità più redditizie altrove.
Tudor Jones fa riferimento alla bolla tecnologica del 1999, sottolineando però che le attuali condizioni di mercato sono molto più favorevoli, con la Federal Reserve che non prevede di ridurre il proprio bilancio nei prossimi mesi. Nonostante le aspettative di un rally significativo, egli afferma che ci vorrà un maggiore afflusso di denaro da parte di investitori al dettaglio per raggiungere una fase di "euforia speculativa".
Infine, Tudor Jones consiglia di considerare allocazioni in azioni di crescita, oro e Bitcoin come protezione contro l'inflazione e le tensioni fiscali, poiché la capitalizzazione di mercato di Bitcoin rimane modesta rispetto a quella dell'oro e dell'S&P 500. Anche un afflusso relativamente contenuto di capitali potrebbe influenzare significativamente il prezzo di Bitcoin.
https://cointelegraph.com/news/bitcoin-bull-paul-tudor-jones-sees-massive-rally-amid-surging-us-deficit-why