🟨CRYPTO ANALISI: "L2 di Ethereum: La Battaglia per la Sopravvivenza"
Giorno: 2025-09-17 | Ora: 13:00:30 Nel romanzo "Folding Beijing," Hao Jingfang esplora una città futuristica con zone sociali segregate, una metafora della realtà attuale nel mondo delle Layer 2 (L2) di Ethereum. Con centinaia di catene L2 lanciate, il mercato è saturo; solo poche catene prosperano, mentre molte altre diventano "ghost chains" con bassi volumi di transazione. A metà settembre, il valore totale bloccato (TVL) nelle L2 ha superato i 58 miliardi di dollari, ma la distribuzione è sbilanciata: solo 8 catene superano il miliardo. I progetti L2 affrontano sfide di sostenibilità, con alcuni già falliti. La crescente centralizzazione desta preoccupazioni, e la competizione si basa non solo sulla tecnologia, ma anche su governance e risorse.
Nel suo romanzo "Folding Beijing," l'autrice di fantascienza Hao Jingfang descrive una città futuristica suddivisa in tre zone sociali, dove i residenti hanno accesso a tempo e risorse in modo molto diverso. Oggi, questa metafora si riflette nella dura realtà del mondo dei Layer 2 (L2) di Ethereum. Con il lancio simultaneo di centinaia di catene L2, il mercato sembra già sovraccarico e potrebbe non avere bisogno di così tante alternative. Negli ultimi anni, istituzioni legate al crypto, vari protocolli e giganti tradizionali hanno investito in questo settore, rendendolo un modo popolare per aggiornare i propri brand. Tuttavia, in questo apparente vivace campo di battaglia, solo un numero ristretto di catene sta realmente beneficiando, mentre la maggior parte delle catene L2 sta scivolando verso l'estinzione.
La tendenza alla differenziazione tra le L2 di Ethereum si sta rivelando più rapida e brutale del previsto. Secondo i dati di L2BEAT, a metà settembre il valore totale bloccato (TVL) nelle piattaforme L2 di Ethereum ha superato i 58 miliardi di dollari, con un aumento del 54,6% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, un'analisi più dettagliata mostra un quadro sbilanciato. Tra oltre 160 L2, solo 8 vantano un TVL superiore a 1 miliardo di dollari, occupando quasi la metà dell'intero mercato; 17 sono tra 100 milioni e 1 miliardo, mentre più di 100 catene hanno un TVL inferiore a 1 milione di dollari e un livello di attività vicino allo zero, diventando delle vere e proprie "ghost chains".
La disparità nell'attività di transazione è altrettanto evidente. I dati mostrano che all'interno dell'ecosistema Optimism Rollups, la catena Base ha raggiunto una media di 12,26 milioni di transazioni settimanali, superando di gran lunga Arbitrum e Optimism. D'altro canto, piattaforme come Blast e Mode hanno registrato volumi di transazione nell'ordine delle decine di migliaia. Anche l'ecosistema ZK Rollups sta affrontando sfide simili, con la maggior parte delle piattaforme che mostrano conteggi di transazioni relativamente bassi. Inoltre, la distribuzione del ricavo è estremamente sbilanciata, con Base che genera quasi 100 milioni di dollari al mese, mentre molte altre catene L2 faticano a coprire i propri costi operativi.
Alcuni progetti L2 hanno già fallito, e la situazione ha portato a interrogativi sulla reale sostenibilità della maggior parte delle catene L2. Ad esempio, Aave ha proposto di chiudere le L2 meno performanti, mentre la comunità di Curve ha suggerito di fermare tutte le nuove integrazioni. Questa polarizzazione ha spinto diversi progetti a riconsiderare le loro strategie, con alcuni che si stanno persino trasformando in blockchain di primo livello per affrontare una concorrenza più agguerrita.
Negli ultimi mesi, molti progetti L2 hanno mostrato segni di innovazione e espansione, con iniziative come il lancio di applicazioni universali e l'emissione di token nativi. Tuttavia, la crescente centralizzazione delle reti L2 ha sollevato preoccupazioni, in particolare a seguito di incidenti di inattività tra piattaforme come Base e Starknet. Le parole di avviso degli organi di regolamentazione sottolineano che, nella ricerca di efficienza e scalabilità, non si può sacrificare la decentralizzazione. Oggi, la competizione nel settore L2 non è solo una battaglia tecnologica, ma un confronto complessivo tra ecosistemi, risorse e modelli di governance. Catene prive di storia o risorse potrebbero infine lasciare il mercato in silenzio o rimanere in attesa di un cambiamento favorevole.
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