🟨CRYPTO ANALISI: "Flessione di Oracle pesa sulle azioni, criptovalute stabili"
Giorno: 2025-12-12 | Ora : 09:19 Giovedì, le azioni statunitensi hanno subito un ritiro, con Oracle Corp. che ha registrato la sua più forte flessione in quasi un anno. Gli investimenti nell'intelligenza artificiale stanno mettendo a dura prova i bilanci, senza generare ritorni immediati. Nel mercato delle criptovalute, Bitcoin ha mantenuto stabilità, scambiando sopra i 92.000 dollari, mentre Ether e SOL hanno mostrato guadagni. Le azioni di Oracle sono scese di oltre l'11% a causa di un forte aumento delle spese in conto capitale, sollevando dubbi sulla redditività degli investimenti in IA. Questa situazione ha influito negativamente sul sentiment tecnologico e sul Nasdaq 100. Gli investitori si mostrano cauti, aspettandosi di vedere utili e liquidità prima di prendere ulteriori rischi.
Giovedì, le azioni statunitensi hanno registrato un ritiro dopo che Oracle Corp. ha subito la sua più forte flessione in quasi un anno, riaccendendo preoccupazioni sul fatto che gli ingenti investimenti nell'intelligenza artificiale stiano mettendo a dura prova i bilanci più rapidamente di quanto non stiano generando ritorni.
Nel frattempo, il mercato delle criptovalute ha mostrato una relativa stabilità, disaccoppiandosi modestamente dalla debolezza delle azioni, mentre i trader si sono dimostrati selettivi riguardo al rischio. Secondo i dati di CoinDesk, Bitcoin ha scambiato nuovamente sopra i 92.000 dollari, estendendo modesti guadagni dopo aver mantenuto un supporto chiave all'inizio della settimana. Il token più grande è aumentato di circa il 2,6% nel giorno, stabilizzandosi dopo un periodo di volatilità che aveva temporaneamente portato i prezzi verso i bassi 90.000.
I trader sembravano più concentrati sulla preservazione della struttura di tendenza piuttosto che sul cercare un rialzo, con flussi concentrati in asset a grande capitalizzazione. Alcuni analisti hanno osservato che le principali istituzioni sono sempre più divise sul percorso futuro, con alcune che sostengono che il miglioramento dell'inflazione supporti ulteriori tagli a partire da marzo, mentre altre prevedono una pausa a gennaio o un approccio attendista nella prima metà dell'anno.
Ether è aumentato insieme a Bitcoin, avvicinandosi a 3.260 dollari, mentre SOL ha sovraperformato i principali con un balzo di oltre il 6%, riflettendo un rinnovato interesse per i token layer-1 ad alta beta. XRP e BNB hanno registrato guadagni più contenuti, rimanendo all'interno di un intervallo mentre gli investitori attendevano segnali più chiari sugli sviluppi degli ETF a pronti e sulla direzione del mercato più ampia. Dogecoin è aumentato leggermente ma rimane più basso su base settimanale, continuando a rispecchiare il sentimento generale piuttosto che catalizzatori specifici del token.
Le azioni di Oracle sono scese di oltre l'11%, la più grande flessione giornaliera dal gennaio scorso, dopo che la società ha rivelato un forte aumento delle spese in conto capitale legate ai centri dati e all'infrastruttura dell'IA. Le spese trimestrali sono salite a circa 12 miliardi di dollari, ben oltre le aspettative, mentre l'azienda ha rivisto al rialzo le previsioni di spesa per l'intero anno a circa 50 miliardi di dollari, un aumento di 15 miliardi rispetto alle stime di settembre.
Questa mossa ha sollevato nuovi dubbi su quando gli investimenti in IA si tradurranno in ricavi significativi nel cloud, spingendo l'azione di Oracle al suo livello più basso dall'inizio del 2024 e portando un indicatore del rischio di credito a un massimo di 16 anni. Il calo ha pesato sul sentiment tecnologico più ampio, in particolare tra i nomi legati all'IA che hanno alimentato gran parte del rally delle azioni di quest'anno. Il Nasdaq 100 ha registrato un calo mentre gli investitori hanno ruotato cautamente in altri settori, sottolineando una crescente sensibilità alla disciplina di spesa piuttosto che alla crescita del fatturato da sola.
Con i mercati che digeriscono sia una prospettiva della Federal Reserve più frammentata che un crescente scrutinio dell'economia dell'IA, gli investitori sembrano pronti a rimanere tattici. La direzione a breve termine dipenderà probabilmente meno dai segnali politici e più dal fatto che gli utili e la liquidità possano giustificare il prossimo passo nel rischio attraverso gli asset.
https://www.coindesk.com/markets/2025/12/12/bitcoin-ether-steady-as-ai-fears-send-oracle-tumbling-down-traders-next-wave-of-rate-cuts