🟨CRYPTO ANALISI: "ETF Bitcoin: Stabilità nel Mercato e Nuove Dinamiche"

🟨CRYPTO ANALISI: "ETF Bitcoin: Stabilità nel Mercato e Nuove Dinamiche"

Giorno: 16 dicembre 2025 | Ora : 04:47 Buongiorno, Asia. Con due settimane alla fine dell'anno e molti uffici a Hong Kong con personale ridotto, i mercati delle criptovalute stanno passando da un momento di slancio a un'analisi più attenta. Polymarket indica solo un 2% di possibilità che gli ETF su bitcoin superino il record di afflussi del 2024 nel 2025, mentre quest'anno hanno registrato afflussi netti di 33,6 miliardi di dollari, ma ora sono a 22,5 miliardi. Tuttavia, gli afflussi degli ETF sono tornati positivi, suggerendo un ruolo stabilizzante nel mercato. Bitcoin ha mantenuto una performance migliore rispetto all'indice CoinDesk 20, mentre ether ha mostrato risultati inferiori. I mercati asiatici sono calati seguendo Wall Street.


Buongiorno, Asia. Con solo due settimane rimaste fino alla fine dell'anno e molti uffici a Hong Kong che operano con personale ridotto per le festività natalizie, i mercati delle criptovalute stanno cambiando approccio, passando da un momento di slancio a un'analisi più attenta. Un dato significativo è quello proveniente da Polymarket, dove i trader attribuiscono solo un 2% di possibilità che gli ETF su bitcoin superino il record di afflussi dello scorso anno nel 2025.

Nel 2024, gli ETF su bitcoin hanno registrato afflussi netti di 33,6 miliardi di dollari. Tuttavia, a metà dicembre 2025, il totale si attesta intorno a 22,5 miliardi, creando un divario di circa 11 miliardi con pochi giorni di trading significativi rimasti. Nonostante ciò, nell'ultima settimana gli afflussi degli ETF sono tornati positivi anche mentre i prezzi si indebolivano, suggerendo che, sebbene l'obiettivo di 33,6 miliardi possa essere irraggiungibile, il ruolo strutturale degli ETF nell'assorbire il rischio sta diventando sempre più forte.

I dati di Glassnode mostrano che i flussi degli ETF spot su bitcoin sono tornati in territorio positivo, con afflussi netti che sono rimbalzati a circa 290 milioni di dollari nella settimana, mentre i volumi di trading degli ETF sono diminuiti, indicando una minore speculazione e una posizione più orientata all'allocazione. Questo aiuta a spiegare perché bitcoin ha retto meglio rispetto all'indice CoinDesk 20, con gli ETF che agiscono sempre di più come canale stabilizzante.

Il divario di 11 miliardi rispetto al record dello scorso anno riflette come la storia degli ETF si sia evoluta, piuttosto che essersi arrestata. A differenza del 2024, caratterizzato da una domanda repressa e allocazioni una tantum, il 2025 è stato influenzato da rotazioni, migrazioni di commissioni e ribilanciamenti guidati dalla volatilità. Sebbene i numeri possano sembrare già definiti, superare un benchmark non è l'aspetto più importante; è l'uso che se ne fa: gli ETF non amplificano più i prezzi delle criptovalute come avveniva nel 2024, ma stanno diventando un livello stabilizzante nel mercato.

Nel frattempo, bitcoin ha consolidato la sua posizione dopo aver fallito vicino ai 94.000 dollari, mentre ether ha mostrato una performance inferiore, scivolando verso il range dei 2.950-3.000 dollari. Oro ha superato i 4.300 dollari, alimentato dalla domanda di beni rifugio in seguito a un’improvvisa contrazione del settore manifatturiero negli Stati Uniti. I mercati asiatici, invece, hanno mostrato un calo, seguendo la discesa di Wall Street, con il Nikkei 225 in ribasso dell'1,14%.

https://www.coindesk.com/markets/2025/12/16/why-bitcoin-etfs-look-like-they-re-falling-short-even-as-their-role-grows-asia-morning-briefing