🟨CRYPTO ANALISI: "Criptovalute in Ribasso: Segnali di Debolezza nel Mercato"
Giorno: 17 dicembre 2025 | Ora: 10:28 Il mercato delle criptovalute sta registrando un forte ribasso con 75 delle prime 100 criptovalute sotto le medie mobili a 50 e 200 giorni, indicando una debolezza diffusa. Il calo di bitcoin, sceso da oltre 126.000 a circa 87.000 dollari, ha portato a un'uscita di capitali dal settore. Le criptovalute principali come bitcoin, ether, solana, BNB e XRP, che rappresentano il 78% della capitalizzazione di mercato di 3 trilioni di dollari, influenzano la cautela degli investitori verso asset meno liquidi. Solo otto criptovalute sono in condizioni di ipervenduto secondo l'indice RSI, suggerendo spazio per ulteriori ribassi prima di una potenziale ripresa.
Il mercato delle criptovalute sta mostrando segnali di forte ribasso mentre ci avviciniamo alla fine dell'anno. Attualmente, 75 delle prime 100 criptovalute per valore di mercato sono scambiate al di sotto delle loro medie mobili semplici a 50 e 200 giorni, evidenziando una debolezza diffusa nel settore degli asset digitali.
Questa situazione suggerisce un'uscita di capitali dal mercato crypto, in seguito al calo di bitcoin che è passato da un massimo storico di oltre 126.000 dollari a circa 87.000 dollari. Le medie mobili a 50 e 100 giorni sono indicatori importanti che aiutano a identificare cambiamenti di momentum più ampi, e il loro superamento al ribasso spesso porta a vendite più intense e a un'accelerazione delle perdite.
Tra le 75 criptovalute sotto le medie mobili si trovano nomi di peso come bitcoin, ether, solana, BNB e XRP, che insieme rappresentano il 78% della capitalizzazione di mercato delle criptovalute, pari a 3 trilioni di dollari. Questi asset, molto liquidi e scambiati da istituzioni, influenzano pesantemente il mercato, spingendo gli investitori a essere più cauti nei confronti di criptovalute alternative meno liquide.
In aggiunta, solo otto delle prime 100 criptovalute risultano in condizioni di ipervenduto, secondo l'indice di forza relativa (RSI). Questo suggerisce che la maggior parte delle criptovalute non ha ancora raggiunto un punto di panico, lasciando spazio a ulteriori ribassi. Gli operatori di mercato vedono questo come una conferma di un trend ribassista, prevedendo un possibile ulteriore calo prima di un'eventuale ripresa significativa.
https://www.coindesk.com/markets/2025/12/16/crypto-bear-grip-tightens-as-75-of-top-100-coins-trade-below-key-averages-vs-just-29-nasdaq-stocks