🟨CRYPTO ANALISI: "Contrasti sulle Previsioni di Bitcoin: Fundstrat in Focus"

🟨CRYPTO ANALISI: "Contrasti sulle Previsioni di Bitcoin: Fundstrat in Focus"

Giorno: 21 dicembre 2025 | Ora: 23:35 Il dibattito su X riguardo ai segnali contrastanti di Fundstrat sul bitcoin ha preso piede nel weekend, scatenando una risposta di Tom Lee, co-fondatore della società. Un utente ha condiviso screenshot che mostrano opinioni discordanti tra i leader di Fundstrat: Sean Farrell prevede un possibile calo del bitcoin a $60,000-$65,000 nel 2026, mentre Lee è ottimista su nuovi massimi storici. Cassian, un cliente, ha chiarito che i membri senior operano con mandati differenti, distinguendo tra analisi a lungo termine e gestione del rischio. Lee ha approvato il commento di Cassian, suggerendo che le visioni diverse non siano incompatibili. Attualmente, il bitcoin è scambiato a circa $88,283, mostrando un lieve aumento.


Il dibattito su X riguardo ai segnali contrastanti inviati dagli analisti di Fundstrat sul bitcoin si è intensificato nel weekend, portando a una risposta da parte di Tom Lee, co-fondatore della società, che ha fornito una spiegazione più sfumata delle diverse opinioni espresse.

La discussione è iniziata quando un utente di X, noto come "Heisenberg" (@Mr_Derivatives), ha condiviso degli screenshot che mostrano le prospettive contrastanti della leadership di Fundstrat. Un commento evidenziato, attribuito a Sean Farrell, capo della strategia degli asset digitali di Fundstrat, delineava un caso base in cui il bitcoin potrebbe scendere verso la fascia dei $60,000–$65,000 nella prima metà del 2026. Dall'altra parte, Lee ha recentemente suggerito che il bitcoin potrebbe raggiungere nuovi massimi storici, potenzialmente già all'inizio del 2026.

Questa giustapposizione ha rapidamente guadagnato attenzione su X, con utenti che si chiedevano se Fundstrat stesse contraddicendo se stessa o offrendo indicazioni poco chiare ai clienti. Un altro utente di X, "Cassian" (@ConvexDispatch), ha risposto affermando di essere un cliente di Fundstrat e sostenendo che il dibattito fosse fuorviante. Cassian ha spiegato che i figure senior della società operano con mandati differenti piuttosto che con una previsione unificata, distinguendo tra visioni macro a lungo termine, gestione del rischio a livello di portafoglio e analisi tecnica.

Secondo il post, i commenti di Farrell riflettono un approccio difensivo incentrato sul rischio di drawdown, flussi e basi di costo, piuttosto che su una tesi ribassista a lungo termine sul bitcoin. Cassian ha affermato che Farrell ha ridotto l'esposizione alle criptovalute nel portafoglio modello di Fundstrat come decisione di gestione del rischio, pur rimanendo ottimista sulle tendenze di adozione a lungo termine oltre il 2026.

Al contrario, il ruolo di Lee è stato descritto come più focalizzato sui cicli di liquidità macro e sui cambiamenti strutturali nei mercati, incluso il concetto che l'adozione istituzionale e i prodotti scambiati in borsa stanno modificando le dinamiche storiche del ciclo quadriennale del bitcoin. Anche l'analista tecnico Mark Newton è stato citato come operativo in modo indipendente, con opinioni basate esclusivamente sulla struttura dei grafici piuttosto che su narrazioni macro.

Lee ha apparentemente riconosciuto questa spiegazione rispondendo con un "Ben detto" al post di Cassian su X, un gesto interpretato da molti partecipanti al mercato come un accordo implicito con questa caratterizzazione. Sebbene né Lee né Farrell abbiano rilasciato una dichiarazione pubblica formale riguardo agli screenshot, la risposta di Lee suggerisce che le prospettive diverse non siano necessariamente incompatibili.

Al momento della scrittura, il bitcoin era scambiato attorno ai $88,283, con un aumento di circa lo 0.5% nelle ultime 24 ore, mentre l'intero mercato crypto mostrava un aumento simile.

https://www.coindesk.com/markets/2025/12/20/tom-lee-responds-as-x-debates-fundstrat-s-differing-bitcoin-outlooks