🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin vs Argento: Divergenza di Volatilità e Prezzo"
Giorno: 2025-12-30 | Ora: 09:59:55 Bitcoin e argento mostrano andamenti divergenti nei mercati verso la fine dell'anno. La volatilità annualizzata di bitcoin si è compressa, attestandosi al 45%, ben al di sotto della media annuale del 48%, mentre l'argento ha visto un aumento della volatilità, sostenuta da una forte domanda e stress nei mercati dei metalli preziosi. Quest'anno, l'argento è aumentato di oltre il 151%, grazie a un disallineamento tra domanda e offerta, mentre bitcoin è sceso di quasi il 7%. Le previsioni di mercato riflettono questa divergenza, con alta fiducia nei prezzi elevati dell'argento e una maggiore incertezza su bitcoin, con solo il 25% di probabilità di un breakout sopra i 92.000 dollari.
Bitcoin e argento stanno inviando segnali molto diversi ai mercati mentre l'anno volge al termine. I dati sulla volatilità mostrano che i trader stanno rivedendo attivamente un asset mentre l'altro rimane in una condizione di stallo. Negli ultimi trenta giorni, la volatilità annualizzata di bitcoin si è compressa nella fascia medio-quarantena, riflettendo un mercato che rimane bloccato in un intervallo con poca convinzione. Con una volatilità realizzata del 45%, questo valore è ben al di sotto della media annuale di 48%.
Al contrario, l'argento ha visto la sua volatilità realizzata salire nella fascia medio-cinquanta, spinta da un forte rally e dall'allargamento dei premi fisici, insieme a stress nei mercati globali dei metalli preziosi. Questa divergenza nella volatilità è coerente con le performance di prezzo dei due asset: mentre l'argento è aumentato di oltre il 151% quest'anno, bitcoin è sceso di quasi il 7%.
Il forte aumento del prezzo dell'argento è attribuibile a un disallineamento tra domanda e offerta. La domanda proveniente da pannelli solari, veicoli elettrici, elettronica e tecnologie delle batterie è aumentata notevolmente, mentre l'offerta non ha mantenuto il passo. Inoltre, la decisione della Cina di imporre licenze per l'esportazione di argento a partire dal 1° gennaio ha ulteriormente inasprito le aspettative sull'offerta fisica.
Nel frattempo, bitcoin si scambia a quasi il 30% al di sotto del massimo storico di oltre 126.000 dollari raggiunto a ottobre. I trader attribuiscono ampiamente questo calo a una domanda in diminuzione per gli ETF spot e a un indebolimento della narrativa DAT. Recentemente, è stato osservato che l'azione di prezzo di bitcoin riflette forze meccaniche piuttosto che un cambiamento nel sentimento del mercato.
I mercati delle previsioni evidenziano questa divisione. Su Polymarket, legato ai livelli di prezzo dell'argento entro la fine di gennaio, si mostra alta fiducia che i prezzi rimarranno elevati, mentre i mercati di bitcoin mostrano una prevalenza di prezzi che continuano a rimanere all'interno dell'attuale intervallo. I trader assegnano circa il 70% di probabilità che bitcoin rimanga sopra gli 86.000 dollari fino ai primi di gennaio, mentre le probabilità di un breakout sopra i 92.000 dollari scendono al di sotto del 25%.
https://www.coindesk.com/markets/2025/12/30/silver-overtakes-bitcoin-on-volatility-as-year-end-trading-thins