🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin verso nuovi massimi: accumulazione in corso"
Giorno: 03 ottobre 2025 | Ora: 01:20 Bitcoin ha superato i $120.000, segnando un passaggio da una fase di distribuzione a una di accumulazione. Gli investitori sono ottimisti per nuovi massimi storici nel quarto trimestre. I detentori a lungo termine hanno smesso di vendere in modo massiccio, mentre i trader a breve termine hanno subito perdite, stabilizzandosi. Questo potrebbe indicare un movimento significativo in arrivo. La compressione del rapporto Short-Term Holder Realized Value (RVT) suggerisce che il mercato è in fase di detox, rendendo il livello di $120K un potenziale trampolino di lancio. JPMorgan prevede un aumento fino a $165.000, sottolineando che Bitcoin è sottovalutato di circa $50K. Se la base tra $115K e $120K regge, un breakout potrebbe essere imminente, supportato da fattori macroeconomici favorevoli.
Bitcoin ha superato per la prima volta il traguardo dei $120.000 dalla metà di agosto, e il mercato sembra stia passando silenziosamente da una fase di distribuzione a una di accumulazione. Gli investitori sono entusiasti per un nuovo massimo storico di Bitcoin nel quarto trimestre.
Non si tratta solo di un momento in cui il prezzo aumenta: i dati sottostanti mostrano che i detentori a lungo termine hanno smesso di vendere pesantemente, mentre i trader a breve termine sono stati spazzati via e ora si stanno stabilizzando. Questa combinazione è spesso il segnale che precede un movimento più significativo.
I detentori a lungo termine, fino a pochi mesi fa, rappresentavano un limite invisibile sopra i rally di Bitcoin, vendendo gradualmente in momenti di forza. Tuttavia, i dati di Glassnode indicano che il cambiamento netto di posizione dei detentori a lungo termine si è riportato verso un territorio neutro dopo un periodo di flussi sostenuti in uscita. Questo significa che il capitale paziente non sta più svendendo.
Quando la fase di distribuzione rallenta, il mercato può iniziare a costruire una base solida. Si può paragonare a quanto avvenuto nella fase di consolidamento di marzo-aprile di quest'anno, quando Bitcoin ha trascorso settimane in una gamma ristretta prima di esplodere verso l'alto.
Nel frattempo, i detentori a breve termine hanno subito perdite. Il metric STH-SOPR di CryptoQuant, che misura se i portafogli a breve termine stanno vendendo in profitto o in perdita, è sceso a 0.992 a settembre, indicando una fase in cui le mani deboli erano costantemente in capitolazione. Tuttavia, la scorsa settimana quel numero è risalito a 0.995, segnalando una stabilizzazione.
Storicamente, questo tipo di “mini washout” può portare a due scenari: una lunga correzione oppure un reset sano in cui la pressione di vendita viene rapidamente assorbita. Dato il consolidamento pulito di Bitcoin tra $115K e $120K, la seconda opzione sta diventando più probabile.
Un altro segnale a sostegno della tesi di accumulazione è il rapporto Short-Term Holder Realized Value (RVT), che ha mostrato compressione da maggio. Picchi di RVT tendono a coincidere con massimi speculativi, mentre la compressione indica che il mercato è in "modalità detox". Se questo trend continua, il livello di $120K potrebbe trasformarsi da resistenza a trampolino di lancio.
JPMorgan stima che Bitcoin potrebbe salire di circa il 40% dai livelli attuali fino a $165.000, se continuerà a seguire l'andamento dell'oro. La banca inquadra questo nel contesto del “debasing trade”, in cui sia i piccoli investitori che le istituzioni acquistano beni durevoli come oro e BTC per proteggersi dall'erosione della credibilità delle valute fiat.
Dal tardo 2024, i flussi verso ETF di Bitcoin e oro sono aumentati, con i trader al dettaglio che guidano questo slancio prima delle elezioni presidenziali statunitensi. La volatilità di Bitcoin rispetto all'oro è scesa sotto 2.0, il che significa che ora è meno instabile rispetto ai precedenti movimenti di prezzo dell'oro. JPMorgan sostiene che Bitcoin è sottovalutato di circa $50K secondo il loro modello, un momento raro in cui la banca afferma sostanzialmente che "la moneta arancione è economica".
Bitcoin non si è mai mostrato così "silenziosamente compresso" dalla primavera. Se questa base strutturale tra $115K e $120K regge, un tentativo di breakout decisivo potrebbe essere vicino, e questa volta il limite potrebbe non essere rappresentato dalle balene che incassano, ma dai venti macroeconomici favorevoli.
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