🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Tra Pressione di Vendita e Possibili Riprese"
Giorno: 17 dicembre 2025 | Ora: 09:37 Un analista di Bitcoin ha evidenziato le difficoltà del BTC nel mantenere una traiettoria rialzista, con la pressione di vendita che supera la domanda. Il 50% delle vendite proviene da investitori storici spaventati, mentre l'altro 50% riguarda acquisti da parte di investitori che si focalizzano sui fondamentali. Bitcoin ha perso circa il 31% dal massimo storico e, sebbene ci siano previsioni pessimistiche che indicano un possibile ritorno a $10.000, un calo sotto i $15.000 sembra improbabile. Attualmente, BTC è in una fase di "paura estrema" e ha mostrato un recupero minimo, oscillando intorno ai $87.500 dopo un mese di stabilità. Questo scenario potrebbe segnalare un tentativo di mantenere il supporto prima di una possibile ulteriore caduta.
Un analista di Bitcoin ha condiviso le sue considerazioni riguardo alle difficoltà che BTC sta affrontando nel mantenere una traiettoria rialzista. Attualmente, la pressione di vendita su Bitcoin supera ancora la domanda, con i venditori che continuano a mantenere i mercati sotto controllo. Secondo l'analista PlanB, il 50% delle vendite proviene da investitori storici spaventati dalle esperienze del 2021, da investitori tecnici che osservano l'indice di forza relativa e da appassionati del ciclo quadriennale che si aspettano un mercato ribassista due anni dopo il halving. L'altro 50% riguarda gli acquisti di investitori che si concentrano sui fondamentali, istituzionali, del TradFi e delle banche.
La situazione attuale mostra che i venditori stanno prevalendo, ma non è detto che la guerra sia finita. Bitcoin ha perso circa il 31% dal suo massimo storico, ma correzioni simili non sono rare e si sono verificate in cicli precedenti. Un imprenditore nel settore delle criptovalute ha sottolineato che, sebbene Bitcoin possa scendere ulteriormente, non è questa la sua previsione principale. Ha richiamato alla memoria che, quando l'asset era così sottovalutato a fine 2018, subì un ulteriore crollo del 44% e nel 2022 un calo del 54%.
Secondo un esperto di Bloomberg Intelligence, c'è una previsione molto pessimista, con l'aspettativa che Bitcoin possa tornare verso i $10.000. Un calo sotto i $15.000, che rappresenta il fondo dell'ultimo ciclo, sarebbe molto improbabile e segnerebbe la fine per tutti gli asset crittografici. Attualmente, Bitcoin si trova nella sua più lunga serie di "paura estrema", secondo l'indice di paura e avidità.
Recentemente, Bitcoin ha mostrato un piccolo recupero, passando da un minimo di $85.000 a $88.000, ma non c'è stata abbastanza pressione di acquisto per mantenere questi livelli, portando l'asset a tornare a $87.500. Analizzando il quadro generale, BTC è rimasto in un intervallo di prezzo per un mese, dopo le massicce perdite di ottobre e novembre. Questo potrebbe essere un segnale di formazione di un minimo o un tentativo finale di mantenere il supporto prima di un'altra possibile caduta.
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