🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: tra flussi di ETF e vendite di grandi investitori"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: tra flussi di ETF e vendite di grandi investitori"

Giorno: 26 agosto 2025 | Ora: 23:24:34 Il recupero di Bitcoin è legato ai flussi di ETF spot e alla capacità degli investitori di ignorare le vendite da grandi detentori. Recentemente, il prezzo di Bitcoin è sceso a $109,400, influenzato dalla vendita di $11 miliardi da un investitore inattivo, il cui capitale è stato reinvestito in Ether e futures. Nonostante ciò, la domanda per i futures di Bitcoin ha raggiunto un massimo storico, con un incremento del 13% negli interessi aperti. Tuttavia, l'uso eccessivo della leva finanziaria potrebbe portare a liquidazioni in caso di ulteriori cali. Le opzioni put mostrano un sentiment ribassista, con flussi netti di $1.2 miliardi in uscita da ETF Bitcoin. Anche se c'è ancora la possibilità di un rally verso i $120,000, sarà fondamentale l'arrivo di nuovi flussi di ETF spot. La prossima scadenza mensile delle opzioni potrebbe influenzare la partecipazione degli investitori.


Il recupero di Bitcoin dipende dalla ripresa dei flussi di ETF spot e dalla capacità degli investitori di isolare le vendite da parte dei grandi detentori, concentrandosi sui fondamentali. Recentemente, Bitcoin ha toccato il suo livello più basso in oltre sei settimane, a $109,400, a causa della vendita di $11 miliardi da parte di un investitore inattivo da cinque anni, il cui ricavato è stato investito in Ether e futures su una piattaforma decentralizzata.

Nonostante la flessione dei prezzi, la domanda per i futures di Bitcoin ha raggiunto un picco storico, con un'apertura degli interessi che è aumentata del 13% in due settimane, dimostrando un forte coinvolgimento dei trader. Anche se questo è un segnale positivo, il consistente interesse aperto nei futures non garantisce ottimismo, poiché le posizioni lunghe e corte si bilanciano sempre. Un eccessivo utilizzo della leva finanziaria da parte dei compratori potrebbe portare a liquidazioni in caso di un ulteriore calo sotto i $110,000.

La situazione è complicata dal fatto che le opzioni put mantengono un premio rispetto alle call, riflettendo un sentiment ribassista persistente. Questo clima di cautela è accentuato da flussi netti di $1.2 miliardi in uscita da ETF Bitcoin negli Stati Uniti, contribuendo a una percezione di paura nel mercato. Tuttavia, nonostante la debolezza recente, la possibilità di un rally verso i $120,000 non è completamente svanita, ma qualsiasi movimento al rialzo sostenuto potrebbe richiedere nuovi flussi di ETF spot, soprattutto in un contesto di crescita globale incerta.

In conclusione, il mercato si prepara per la scadenza mensile delle opzioni da $13.8 miliardi, che potrebbe fungere da catalizzatore per una possibile rinnovata partecipazione degli investitori. La situazione rimane fluida e gli sviluppi nei prossimi giorni saranno cruciali per determinare la direzione futura di Bitcoin.

https://cointelegraph.com/news/bitcoin-futures-demand-rises-even-as-btc-sells-off-what-gives