🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Segnali di Stanchezza e Accumulo Strategico"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Segnali di Stanchezza e Accumulo Strategico"

Giorno: 2025-09-27 | Ora: 15:39:32 Il recente calo del Bitcoin, del 12%, riflette una reazione tipica del mercato, con segnali di stanchezza dopo un afflusso di capitali che ha portato la Capitalizzazione Realizzata a 1,06 trilioni di dollari. Nonostante i detentori a lungo termine abbiano realizzato 3,4 milioni di BTC, il mercato è vulnerabile a causa di un rallentamento degli ETF e di un aumento delle vendite da parte di questi detentori. I "whales" hanno approfittato del calo accumulando 30.000 BTC, mentre le transazioni on-chain sono aumentate. Bitcoin sta testando un supporto chiave a 109.500 dollari, con la possibilità di una potenziale inversione se superato, mentre resistenze significative si trovano a 116.000 dollari.


Il recente calo di Bitcoin rappresenta una reazione tipica del mercato, in cui spesso si acquista sulla base delle voci e si vende al momento delle notizie. Tuttavia, il contesto più ampio suggerisce segni di stanchezza nel mercato. I dati on-chain indicano che l'attuale riduzione del 12% è modesta rispetto ai cicli storici, ma arriva dopo un massiccio afflusso di capitali.

Dal novembre 2022, tre importanti onde di investimento hanno portato la Capitalizzazione Realizzata di Bitcoin a 1,06 trilioni di dollari, con influssi netti di quasi 678 miliardi, quasi 1,8 volte superiori al ciclo precedente. Queste onde non solo hanno stimolato l'apprezzamento del prezzo, ma hanno anche scatenato eventi di realizzazione di profitti, con il rapporto Profitto/Perdita Realizzato che indica picchi ciclici ogni volta che oltre il 90% delle monete trasferite ha registrato guadagni.

Inoltre, i detentori a lungo termine hanno realizzato 3,4 milioni di BTC, superando già i cicli precedenti e evidenziando una "distribuzione pesante e maturità del rally". Tuttavia, gli ETF e altri veicoli di trading regolamentati, storicamente in grado di assorbire l'offerta e stabilizzare il prezzo, hanno subito un rallentamento significativo a causa di eventi macroeconomici, lasciando il mercato vulnerabile. Durante questo periodo, le vendite dei detentori a lungo termine sono aumentate a 122.000 BTC al mese, mentre i flussi netti degli ETF sono scesi quasi a zero, creando un contesto favorevole a pressioni al ribasso.

I mercati spot hanno subito l'impatto immediato, con volumi in aumento dopo che liquidazioni forzate hanno attraversato ordini sottili, mentre i futures hanno visto un deleveraging marcato e i mercati delle opzioni hanno vissuto un'espansione del rischio. Questi fattori suggeriscono che la liquidità a breve termine sta dominando l'azione dei prezzi, piuttosto che nuovi capitali che entrano nel mercato per sostenere la momentum.

Nonostante questi evidenti segni di stanchezza, alcuni gruppi di investitori significativi stanno approfittando del calo per ampliare le proprie posizioni. Negli ultimi sette giorni, i "whales", ovvero i portafogli che detengono tra 100 e 1.000 BTC, hanno accumulato circa 30.000 BTC. Le transazioni on-chain sono aumentate da 440.000 a oltre 770.000 BTC durante il calo, mentre i deflussi dalle borse indicano una strategia di accumulo piuttosto che di vendita. I detentori a breve termine si trovano ora vicino alla zona di perdita, il che potrebbe suggerire che i minimi locali stiano formando.

Attualmente, Bitcoin sta testando un supporto chiave vicino a 109.500 dollari, il che implica che l'accumulo guidato dai "whales" potrebbe preparare il terreno per una potenziale inversione. Inoltre, alcuni analisti hanno individuato un supporto di liquidità cruciale a 108.000 dollari, avvertendo però che una rottura potrebbe mettere alla prova la fascia 106.000-107.000 dollari. Al rialzo, 110.000-112.000 dollari rappresentano un "cluster di stop-loss per le posizioni lunghe", mentre 116.000 dollari è una resistenza significativa che richiederebbe flussi di capitale chiari per essere superata.

https://cryptopotato.com/bitcoin-pullback-sparks-fears-of-market-exhaustion-long-cooling-ahead/