🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Riflessioni sul Ciclo Quadriennale"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Riflessioni sul Ciclo Quadriennale"

Giorno: 21 dicembre 2025 | Ora: 17:22 Negli ultimi tempi, esperti come Matt Hougan e Cathie Wood hanno messo in discussione il ciclo quadriennale di bitcoin, suggerendo che la sua integrazione nel sistema finanziario tradizionale possa renderlo meno soggetto a schemi passati. Questo ciclo è legato agli eventi di halving, che riducono la ricompensa per il mining e causano aumenti di prezzo, seguiti da forti correzioni. Gli analisti prevedono che il prossimo halving del 2024 potrebbe portare a un aumento oltre i 125.000 dollari, seguito da un mercato orso. Jurrien Timmer di Fidelity non vede segnali di una fine del ciclo, prevedendo un inverno del mercato e un possibile "anno di pausa" per bitcoin nel 2026, con supporto tra 65.000 e 75.000 dollari.


Negli ultimi tempi, è diventato di moda mettere in discussione il ciclo quadriennale di bitcoin e i conseguenti boom e crisi che lo accompagnano, considerandolo un anacronismo. Recentemente, figure influenti come Matt Hougan di Bitwise e Cathie Wood di ARK Invest hanno sostenuto l'idea di abbandonare questo ciclo, evidenziando come l'integrazione di bitcoin nel sistema finanziario tradizionale, attraverso ETF e accettazione normativa e istituzionale, lo abbia reso un asset meno marginale. Pertanto, non ci sarebbero motivi per cui bitcoin debba seguire lo stesso schema di anni passati.

Il ciclo quadriennale è un modello di prezzo legato agli eventi di halving di bitcoin, che si verificano circa ogni quattro anni e che riducono del 50% la ricompensa per il mining di un blocco. Questo taglio è ritenuto responsabile di un shock dell'offerta, che porta a un significativo aumento dei prezzi. Di solito, dopo un grande rialzo, si verifica una caduta di circa l'80%, seguita da un lento recupero fino al successivo evento di halving.

Gli analisti tendono a citare i forti rialzi e le successive cadute che si sono verificate dopo gli halving del 2012, 2016 e 2020, suggerendo che la stessa dinamica possa ripetersi in occasione dell'evento del 2024. Si prevede un aumento netto che potrebbe superare i 125.000 dollari entro ottobre 2025, seguito da un mercato orso, che è la situazione attuale.

Jurrien Timmer, direttore macro globale di Fidelity e un precursore nell'adozione di bitcoin da parte della finanza tradizionale, non riscontra nei suoi grafici segni che indichino la fine del ciclo quadriennale. Secondo Timmer, allineando visivamente tutti i mercati rialzisti, si può notare che il picco di ottobre a 125.000 dollari dopo 145 settimane di rally si inserisce bene nelle aspettative. Riguardo al futuro, Timmer prevede un inverno, notando che i mercati orsi tendono a durare circa un anno. La sua previsione è che il 2026 potrebbe essere un "anno di pausa" per bitcoin, con supporto nella fascia tra 65.000 e 75.000 dollari.

https://www.coindesk.com/markets/2025/12/20/fidelity-s-jurrien-timmer-expect-lame-2026-as-four-year-bitcoin-cycle-appears-intact