🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Prezzo Nominale vs. Prezzo Reale"
Giorno: 25 dicembre 2025 | Ora: 18:45 Bitcoin, attualmente a $87,497.82, ha toccato un picco di $126,000 a ottobre, ma Alex Thorn di Galaxy Digital sostiene che, considerando l'inflazione, il suo valore reale non ha mai superato i $100,000, raggiungendo solo $99,848 in dollari del 2020. Questa distinzione è cruciale: il prezzo nominale riflette il costo attuale, mentre il prezzo reale, corretto per l'inflazione, offre una visione più chiara del potere d'acquisto. Thorn ha scelto il 2020 come riferimento a causa dell'elevata liquidità immessa dalla Federal Reserve durante la pandemia. Questi dati alimentano dibattiti tra ottimisti, che vedono un potenziale di crescita, e scettici, che criticano la capacità di Bitcoin di fungere da rifugio contro l'inflazione, suggerendo l'oro come alternativa, nonostante anch'esso abbia le sue difficoltà.
Bitcoin, attualmente quotato a $87,497.82, ha superato i $126,000 nel mese di ottobre, ma secondo Alex Thorn, responsabile della ricerca globale di Galaxy Digital, il suo valore reale — una volta considerata l'inflazione — non ha mai raggiunto la soglia dei sei zeri.
Thorn ha spiegato che, se si aggiusta il prezzo di Bitcoin per l'inflazione utilizzando i dollari del 2020, il BTC non ha mai superato i $100,000, raggiungendo in realtà un picco di $99,848 in termini di dollari del 2020. Questa distinzione tra prezzi nominali e prezzi reali è fondamentale: il prezzo nominale riflette il costo di Bitcoin all'epoca, mentre il prezzo reale si adegua per l'inflazione, fornendo una visione più accurata del potere d'acquisto dell'asset.
La scelta di inizio del 2020 come punto di riferimento è stata motivata dalla grande immissione di liquidità da parte della Federal Reserve in risposta alla pandemia di Covid.
Questi dati potrebbero alimentare discussioni sia tra coloro che sono ottimisti che tra quelli più scettici. Gli ottimisti potrebbero sostenere che la risalita di Bitcoin dai minimi del 2022 non è così parabolica come si pensava inizialmente, suggerendo quindi che ci sia meno euforia dietro il picco nominale di $126,000 di ottobre e più margine per una continuazione del trend positivo.
D'altra parte, i più scettici potrebbero affermare che la performance di Bitcoin, una volta aggiustata per l'inflazione, non sta mantenendo le promesse di essere un valido rifugio contro l’impatto della stampa di dollari. Potrebbero consigliare di orientarsi verso l'oro, sebbene anche il metallo giallo — attualmente in una fase positiva — abbia affrontato le proprie difficoltà nel superare l'inflazione negli ultimi decenni.
https://www.coindesk.com/markets/2025/12/23/bitcoin-s-october-peak-was-over-usd126k-but-inflation-adjusted-price-never-hit-usd100k