🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Stallo Intorno ai $90.000: Incertezze Economiche e Avversione al Rischio"
Giorno: 21 dicembre 2025 | Ora: 04:59 Bitcoin si mantiene vicino ai $90.000, mentre gli investitori, preoccupati per i deboli dati occupazionali e la crescita economica in rallentamento negli Stati Uniti, si spostano verso asset più sicuri. La domanda per i Treasury americani e le minori probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve riducono l'appeal di Bitcoin come bene rifugio. Negli ultimi mesi, Bitcoin ha faticato a superare i $92.000, suscitando varie interpretazioni tra gli operatori. La riduzione del bilancio della Fed e notizie negative da retailer come Target e Macy's hanno alimentato un ambiente bearish, aumentando l'avversione al rischio. Pertanto, anche se l'inflazione dovesse riprendere, Bitcoin difficilmente potrà fungere da protezione a breve termine.
Bitcoin continua a mantenersi vicino ai $90.000, mentre gli investitori reagiscono ai deboli dati occupazionali statunitensi e a una crescita economica in rallentamento, spostandosi verso asset considerati più sicuri. La forte domanda per i Treasury statunitensi e le minori probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve indicano un cambiamento nell'interesse verso Bitcoin, riducendo il suo appeal come bene rifugio.
Negli ultimi mesi, Bitcoin ha faticato a mantenersi sopra il livello di $92.000, suscitando varie interpretazioni tra gli operatori di mercato. Mentre alcuni vedono nel calo una manipolazione del mercato, altri si mostrano preoccupati per il settore dell'intelligenza artificiale, nonostante manchino prove concrete a supporto di tali affermazioni. Nel frattempo, l'S&P 500 ha registrato solo un 1.3% al di sotto del suo massimo storico, mentre Bitcoin rimane del 30% sotto il picco di $126.200 raggiunto a ottobre.
Un fattore che limita la capacità di Bitcoin di superare i $90.000 è la riduzione del bilancio della Federal Reserve, avviata nel 2025 per drenare liquidità dai mercati finanziari. Tuttavia, questo trend ha subito un'inversione a dicembre, quando il mercato del lavoro ha mostrato segni di deterioramento e i dati sui consumi sono risultai più deboli, alimentando preoccupazioni per la crescita economica futura.
Le recenti notizie di retailer come Target e Macy's, che hanno abbassato le previsioni sui guadagni, insieme a un calo delle vendite da parte di Nike, hanno creato un ambiente bearish per gli asset considerati ad alto rischio. Nonostante i segnali di un possibile allentamento della politica monetaria, l'incertezza sulla capacità della Federal Reserve di abbassare i tassi sotto il 3.5% nel 2026 contribuisce a una crescente avversione al rischio tra gli investitori, influenzando negativamente la domanda per Bitcoin.
La lotta di Bitcoin attorno ai $90.000 riflette l'incertezza riguardo alla crescita globale e ai dati più deboli del mercato del lavoro negli Stati Uniti. Con un aumento dell'avversione al rischio, l'impatto positivo di tassi di interesse più bassi e stimoli sulle attività più rischiose tende a diminuire. Di conseguenza, anche se l'inflazione dovesse riprendere, è improbabile che Bitcoin possa servire come alternativa di protezione nel breve termine.
https://cointelegraph.com/news/bitcoin-rallies-thwarted-by-fading-fed-rate-cut-odds-softening-us-macro