🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Correzione: Pressioni Macroeconomiche e Debolezza Istituzionale"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Correzione: Pressioni Macroeconomiche e Debolezza Istituzionale"

Giorno: 30 ottobre 2025 | Ora : 18:33 Bitcoin (BTC) continua la sua correzione, scendendo sotto i $111,000 a causa di pressioni macroeconomiche e incertezze politiche. Il prezzo è chiuso a $110,021, toccando un minimo di $107,925. La Federal Reserve ha frenato le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre, rafforzando il dollaro e influenzando negativamente le criptovalute. La chiusura del governo statunitense, ora nella quarta settimana, aumenta l'incertezza economica. Nonostante notizie positive dai colloqui con la Cina, il sentiment di mercato rimane cauto. Inoltre, un deflusso di $470.71 milioni dai Bitcoin ETF spot indica una debolezza nella domanda istituzionale. Se la correzione persiste, Bitcoin potrebbe scendere ulteriormente verso i $106,453.


Bitcoin (BTC) continua la sua correzione, scambiando sotto i $111,000, mentre le pressioni macroeconomiche continuano a influenzare gli asset a rischio. Nonostante un'apparente svolta positiva dai colloqui tra il presidente statunitense Donald Trump e il leader cinese Xi Jinping, il tono aggressivo della Federal Reserve e le preoccupazioni per la persistente chiusura del governo degli Stati Uniti pesano sulla principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato.

Il prezzo di Bitcoin ha chiuso mercoledì a $110,021, toccando un minimo di $107,925 al momento della scrittura. La correzione è stata accentuata dopo che il presidente della Fed, Jerome Powell, ha frenato le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi d'interesse a dicembre, nonostante un atteso taglio di 25 punti base nella riunione di ottobre. Questo atteggiamento potrebbe rafforzare il dollaro statunitense, influenzando negativamente le criptovalute, data la loro correlazione inversa.

La chiusura del governo statunitense è entrata nella sua quarta settimana, con un blocco al Congresso riguardo il bilancio sostenuto dai repubblicani, aumentando l'incertezza economica e influenzando il sentiment verso asset a rischio come Bitcoin.

Le notizie sui colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno preso una piega nuova, con Trump che ha annunciato la ripresa immediata degli acquisti di soia da parte della Cina e la risoluzione di tutte le questioni legate alle terre rare. Tuttavia, l'esito positivo non ha sollevato il sentiment di mercato, poiché i trader rimangono cauti di fronte a un'incertezza economica più ampia.

La domanda istituzionale per Bitcoin ha mostrato segni di debolezza, con un deflusso di $470.71 milioni dai Bitcoin ETF spot, interrompendo una serie di quattro giorni di afflussi. Questo deflusso rappresenta il maggiore dal 16 ottobre, evidenziando una posizione cauta tra gli investitori. Se questi deflussi dovessero continuare, Bitcoin potrebbe estendere la sua correzione dei prezzi.

Bitcoin è stato respinto dal livello di ritracciamento di Fibonacci del 78.6% a $115,137 e ha registrato un calo del 4% mercoledì, chiudendo sotto la linea di tendenza ascendente. Al momento, BTC si attesta intorno ai $110,100. Se la correzione continua, si potrebbe assistere a un ulteriore calo verso il livello di ritracciamento del 61.8% a $106,453.

Il Relative Strength Index (RSI) sul grafico giornaliero è sceso a 44, al di sotto del livello neutro di 50, indicando un'accelerazione del momentum ribassista. Anche le linee del Moving Average Convergence Divergence (MACD) stanno convergendo, con barre verdi delistogramma in diminuzione, segnalando un indebolimento del momentum rialzista. Tuttavia, se Bitcoin dovesse recuperare, chiudere sopra la media mobile esponenziale di 50 giorni a $113,093 potrebbe favorire un avanzamento verso il livello di ritracciamento del 78.6% a $115,137.

https://www.fxstreet.com/cryptocurrencies/news/bitcoin-price-forecast-btc-slips-below-111-000-as-fed-hawkish-tone-offsets-us-china-trade-optimism-202510301201