🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Calo: Tensioni Geopolitiche e Correzione del Mercato"

Giorno: 17 ottobre 2025 | Ora: 16:24 Il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 105.000 dollari, registrando un calo di quasi il 9% nell'ultima settimana a causa di tensioni geopolitiche e della chiusura del governo degli Stati Uniti, che ha creato incertezze per gli investitori. Le dispute commerciali tra Stati Uniti e Cina e le tensioni tra Russia e Ucraina hanno ulteriormente influenzato il sentiment di mercato. Nonostante il calo, alcuni analisti vedono opportunità di acquisto a medio termine, a condizione che le dinamiche di finanziamento si stabilizzino. La domanda istituzionale per Bitcoin ha mostrato segni di indebolimento, ma ci sono speranze che il mercato possa riprendersi se il prezzo supera la media mobile a 50 giorni.
Il prezzo di Bitcoin (BTC) continua a negoziare in rosso, scendendo sotto i 105.000 dollari, dopo aver subito una correzione di quasi il 9% questa settimana. Le rinnovate tensioni geopolitiche hanno alimentato questo ritracciamento, mentre la chiusura del governo degli Stati Uniti ha messo pressione sugli asset a rischio. Nonostante questa flessione, si ritiene che la correzione possa rappresentare un'opportunità di acquisto a medio termine, man mano che le condizioni di mercato si stabilizzano e i tassi di finanziamento si normalizzano.
Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina continuano a influenzare l'umore degli investitori. Bitcoin aveva iniziato la settimana positivamente, ma ha rallentato il recupero a causa dell'escalation delle dispute commerciali. Le minacce del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di interrompere gli scambi commerciali con la Cina hanno contribuito a un clima di incertezza, portando il prezzo di BTC a scendere sotto i 112.000 dollari.
In aggiunta, le tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina hanno alimentato un sentiment di avversione al rischio. Recenti attacchi russi in Ucraina hanno ulteriormente aggravato la situazione, mentre il presidente Trump ha annunciato un incontro con il presidente russo Putin per cercare di porre fine al conflitto.
La chiusura del governo degli Stati Uniti, iniziata il 1° ottobre, ha complicato ulteriormente la situazione. Il Senato ha rifiutato per la decima volta un progetto di legge per il finanziamento a breve termine, evidenziando un blocco nel Congresso. Questo ha limitato le pubblicazioni di dati economici e ha reso incerta la previsione sui tassi d'interesse della Federal Reserve per ottobre.
La domanda istituzionale per Bitcoin ha mostrato segni di indebolimento, con un significativo deflusso dai fondi ETF. Tuttavia, ci sono anche segnali di ottimismo, poiché dopo una massiccia liquidazione, alcuni analisi suggeriscono che le prossime settimane potrebbero offrire una finestra favorevole per investimenti in BTC, a condizione che si stabilizzino le dinamiche di finanziamento.
Il prezzo di Bitcoin ha affrontato una resistenza importante e, se dovesse continuare a scendere sotto la media mobile a 200 giorni, potrebbe estendere la correzione verso il minimo di ottobre di 102.000 dollari. Alcuni indicatori tecnici segnalano una forte pressione ribassista, ma se BTC dovesse recuperare, potrebbe tentare di risalire verso la media mobile a 50 giorni.
https://www.fxstreet.com/cryptocurrencies/news/bitcoin-weekly-forecast-btc-slips-below-105-000-as-macro-headwinds-weigh-on-sentiment-202510171025