🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Calo: Pressione di Mercato e Incertezze"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Calo: Pressione di Mercato e Incertezze"

Giorno: 2025-08-05 | Ora: 06:25:19 Negli ultimi giorni, Bitcoin ha subito un calo del 3,7%, attualmente a 114.420 dollari, dopo aver toccato i 123.000 dollari il mese scorso. La debole liquidità e la domanda istituzionale instabile sono fattori chiave di questo declino. Senza un aumento di nuovi acquirenti, Bitcoin potrebbe rimanere vulnerabile a ulteriori fluttuazioni di prezzo. Gli investitori stanno monitorando attentamente la situazione.


Negli ultimi giorni, Bitcoin (BTC) ha mostrato un costante calo dei prezzi, registrando una diminuzione di circa il 3,7%. Dopo aver raggiunto un picco superiore ai 123.000 dollari il mese scorso, la criptovaluta principale ha oscillato tra i 113.000 e i 114.000 dollari. Attualmente, il valore di BTC si attesta a 114.420 dollari, segnalando incertezze nella dinamica di mercato.

Un'analisi recente ha evidenziato che la debole liquidità e la domanda istituzionale incoerente sono fattori chiave che hanno contribuito a questo calo. Secondo l'analisi, dal mese di luglio si è registrato un forte crollo nel rapporto di liquidità, scendendo a livelli che rappresentano poco più di tre mesi di offerta disponibile sulle principali piattaforme di trading. Questo indicatore analizza quanto Bitcoin è accessibile per la vendita rispetto al ritmo delle attività di mercato; normalmente, una riduzione dell'offerta dovrebbe esercitare pressione al rialzo sui prezzi, ma la mancanza di nuova domanda ha reso il mercato vulnerabile, portando all'effetto opposto.

La fragilità del mercato potrebbe persistere finché non entrerà nuova domanda. In passato, periodi di liquidità limitata combinati con l'assenza di acquirenti di grandi dimensioni hanno portato a correzioni prolungate nella traiettoria di prezzo di Bitcoin. Inoltre, la domanda instabile per i fondi negoziati in borsa (ETF) legati a Bitcoin ha influenzato negativamente il recente declino. Sono state osservate fluttuazioni improvvise nei flussi di ETF, con rapidi picchi seguiti da forti deflussi, il che ha lasciato il mercato privo di un supporto istituzionale costante per stabilizzare i prezzi.

In aggiunta, i dati on-chain hanno mostrato che i portafogli strategici, solitamente associati a accumulazioni significative, hanno mostrato solo una modesta attività di acquisto durante la recente flessione. Sebbene i segnali di accumulo possano indicare una fiducia a lungo termine, il loro ritmo lento e limitato non è riuscito a contrastare la pressione di vendita in tempo reale. Per il momento, gli investitori stanno monitorando attentamente le condizioni di liquidità, i flussi degli ETF e l'attività dei detentori a lungo termine alla ricerca di segnali di una possibile ripresa. Fino a quando non ci sarà un aumento sostenuto degli acquisti istituzionali o un incremento nell'accumulo da parte di indirizzi di grandi dimensioni, Bitcoin potrebbe rimanere in una posizione vulnerabile, con il movimento dei prezzi fortemente influenzato dai cambiamenti nella domanda e nella liquidità disponibile.