🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin in Calo: La Fed Taglia i Tassi, Ma Gli Investitori Restano Cauti"
Giorno: 2025-10-30 | Ora: 20:53 Bitcoin è sceso a 107.200 dollari nonostante il taglio dei tassi d'interesse dello 0,25% e la fine del quantitative tightening (QT), che in teoria avrebbero dovuto favorire la liquidità. Tuttavia, i trader sembrano preoccupati per un futuro incerto, con la Fed che prevede ulteriori tre tagli nel 2025, portando i tassi a una fascia tra il 3,0% e il 3,25%. La fine del QT non garantisce un aumento della liquidità, e gli investitori temono che le misure della Fed siano una reazione a dati occupazionali negativi. La discesa di Bitcoin del 6% dal massimo di 116.000 dollari riflette una visione cauta del mercato, che già anticipa un rallentamento economico. Nonostante le misure di stimolo, la fiducia nel mercato rimane bassa.
Bitcoin è sceso a 107.200 dollari, ignorando notizie che in teoria avrebbero dovuto essere positive, come un taglio dei tassi d'interesse dello 0,25% e la fine ufficiale del quantitative tightening (QT). In teoria, questa combinazione dovrebbe portare a denaro più economico e maggiore liquidità. Tuttavia, il comportamento di BTC sembra indicare che i trader stanno già pensando a scenari futuri.
Il taglio di 25 punti base da parte della Federal Reserve non è stato una sorpresa; il mercato lo aveva già anticipato. Ciò che ha colto di sorpresa è stato il cambiamento di percezione. Le proiezioni della Fed indicano ulteriori tre tagli nel 2025, con previsioni che possono portare il tasso sui fondi federali a una fascia tra il 3,0% e il 3,25%. Questo tipo di allentamento macroeconomico dovrebbe normalmente stimolare gli asset rischiosi, ma la recente discesa del 6% di Bitcoin dal suo massimo di 116.000 dollari suggerisce una visione più cauta da parte dei trader.
Inoltre, la Fed ha confermato che il 1° dicembre terminerà la riduzione del bilancio (QT), interrompendo il flusso di liquidità che ha influenzato i mercati dal 2022. Questo è un aspetto che è stato trascurato: la fine di QT non implica automaticamente un aumento della liquidità. Gli investitori si stanno chiedendo se le azioni della Fed siano state dettate da dati occupazionali in peggioramento, aumento dei licenziamenti e inflazione persistente, suggerendo che i tagli ai tassi potrebbero essere più una misura di controllo danni che un segnale di fiducia nel mercato.
Il mercato cripto ha storicamente anticipato le narrazioni macroeconomiche, e anche in questo caso non è diverso. La reazione del mercato alla mossa della Fed è letta come un segno che l'economia sta rallentando. Con l'aumento dei licenziamenti e una crescita stagnante, la situazione fiscale appare complicata, specialmente con le tariffe di Trump e le speculazioni sulla bolla dell'IA che potrebbero influenzare il sentimento globale nel 2025.
Secondo alcune analisi, storicamente dopo le riunioni della Fed si è osservata una prima discesa del prezzo di BTC, seguita da un recupero. Questo suggerisce che il recente calo potrebbe essere una reazione immediata prima che investitori più avveduti inizino a accumulare nuovamente. Ora l'attenzione è rivolta alla conferenza stampa della Fed, alla ricerca di indizi su quanto seriamente intenda allentare la politica monetaria nel prossimo anno. In questo contesto, è ironico notare che, nonostante i tagli ai tassi e la fine di QT dovrebbero favorire Bitcoin, l'incertezza macroeconomica ricorda a tutti che la liquidità da sola non guida i mercati rialzisti; è la fiducia a farlo.
Attualmente, Wall Street appare poco fiduciosa in qualsiasi scenario.
https://bravenewcoin.com/insights/bitcoin-tanks-despite-the-feds-soft-pivot-why-the-market-isnt-buying-the-rate-cuts