🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin e il Futuro della Sicurezza: La Minaccia dei Computer Quantistici"

🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin e il Futuro della Sicurezza: La Minaccia dei Computer Quantistici"

Giorno: 18 settembre 2025 | Ora: 04:32 Il valore di mercato del Bitcoin, oltre un trilione di dollari, si basa su solidi principi matematici e sicurezza crittografica. Tuttavia, l'emergere del calcolo quantistico rappresenta una minaccia per la sua sicurezza, potenzialmente compromettendo la crittografia a chiave pubblica attualmente utilizzata. L'algoritmo di Shor potrebbe, in futuro, violare la crittografia a curva ellittica, anche se le attuali tecnologie non sono ancora in grado di minacciare seriamente il Bitcoin. Sono in corso sforzi globali per sviluppare sistemi crittografici resistenti ai quanti, con migrazioni previste tra il 2028 e il 2031. Gli investitori devono rimanere informati e adottare pratiche moderne per proteggere i propri fondi. È cruciale che la comunità unisca le forze per garantire un futuro sicuro per il Bitcoin.


Il valore di mercato del Bitcoin, che supera il trilione di dollari, si basa su principi matematici solidi. Le transazioni sono protette da crittografia, attualmente impraticabile da violare con i computer comuni. Tuttavia, l'emergere del calcolo quantistico rappresenta una sfida significativa. Una volta che questa tecnologia sarà sviluppata, potrebbe compromettere la sicurezza crittografica su cui si fonda il Bitcoin, minacciando il suo status di "oro digitale". Anche se il rischio non è immediato, è fondamentale non sottovalutare la situazione.

Attualmente, la sicurezza del Bitcoin si basa sulla crittografia a chiave pubblica. Ogni wallet possiede un indirizzo pubblico per ricevere fondi e una chiave privata per firmare le transazioni. La relazione tra le due è progettata come una funzione unidirezionale: si può generare una chiave pubblica da una chiave privata, ma il processo inverso è praticamente impossibile. L'algoritmo ECDSA, utilizzato per le firme digitali, permette di dimostrare la proprietà dei fondi senza rivelare la chiave privata, mantenendo quest'ultima sicura fino al momento del suo utilizzo.

I computer quantistici, che utilizzano i qubit per rappresentare più stati contemporaneamente, possono risolvere determinati problemi matematici più rapidamente rispetto ai computer tradizionali. Un'importante innovazione è l'algoritmo di Shor, in grado di compromettere i sistemi crittografici che proteggono il Bitcoin. Sebbene attualmente ci vogliano migliaia di qubit logici e trilioni di operazioni per violare la crittografia a curva ellittica (ECC), il progresso tecnologico potrebbe rendere questa possibilità realizzabile in futuro.

Le macchine più avanzate oggi disponibili non sono ancora in grado di minacciare seriamente il Bitcoin, poiché richiederebbero milioni di qubit fisici per supportare attacchi crittografici. Tuttavia, esiste anche il rischio di un attacco "raccolta ora, decrittazione dopo", nel quale i malintenzionati potrebbero archiviare dati di transazione per decrittarli quando i computer quantistici diventeranno abbastanza potenti.

Governamenti e ricercatori stanno già lavorando per affrontare queste sfide. Entro il 2025, potrebbero essere raggiunti più di 1.000 qubit fisici, con le prime migrazioni verso sistemi crittografici resistenti ai quanti previste tra il 2028 e il 2031. L'obiettivo è avere una crittografia sicura per il 2035.

La comunità della sicurezza sta sviluppando iniziative per garantire un futuro sicuro. L'istituto nazionale americano per gli standard e la tecnologia (NIST) sta coordinando uno sforzo globale per stabilire standard di crittografia post-quantistica. Sono in fase di esplorazione strategie proattive per aggiornare gli indirizzi dei wallet e implementare metodi crittografici ibridi. Queste misure mirano a preparare il Bitcoin e altre criptovalute per una transizione fluida in caso di arrivo anticipato delle capacità quantistiche.

Per gli investitori, è importante rimanere informati sulle novità riguardanti la crittografia post-quantistica e diversificare i propri investimenti per ridurre i rischi. È consigliabile utilizzare pratiche moderne, come scegliere indirizzi P2WPKH e non riutilizzare indirizzi, per limitare l'esposizione delle chiavi pubbliche.

In sintesi, sebbene i computer quantistici non siano ancora in grado di compromettere la sicurezza del Bitcoin, i progressi stanno accelerando. È fondamentale che la comunità si unisca per garantire che il Bitcoin possa adattarsi alle nuove tecnologie e affrontare questa sfida a lungo termine nel prossimo decennio.

https://mooloo.net/articles/news/the-quantum-attack-on-bitcoin-how-soon-before-your-crypto-wallet-is-at-risk/