🟨CRYPTO ANALISI: "Bitcoin: Correzione Settimanale e Possibili Rimbalzi di Ottobre"
Giorno: 27 settembre 2025 | Ora: 23:36 Bitcoin ha subito la sua più forte diminuzione settimanale da marzo, scendendo sotto i 110.000 dollari, con oltre 60.000 BTC inviati in perdita agli exchange. Questa è la prima volta in cinque mesi che il prezzo scende al di sotto del costo medio dei detentori a breve termine. Sono stati liquidati circa 11,8 miliardi di dollari in scommesse su altcoin e 3,2 miliardi in posizioni speculative su Bitcoin, suggerendo una ristrutturazione dell'appetito per il rischio. Il sentiment di mercato è passato dall'86% al 15% in due settimane, ma storicamente ottobre è un mese positivo per Bitcoin, con un rendimento medio del 21,89% dal 2019. Se il modello si mantiene, potrebbe esserci una ripresa nei prossimi mesi.
Bitcoin sta affrontando la sua più forte diminuzione settimanale da marzo, con un calo superiore al 5% che ha portato il prezzo sotto i 110.000 dollari. Questa correzione ha colpito duramente i trader a breve termine, con oltre 60.000 BTC inviati agli exchange in perdita. È la prima volta in cinque mesi che Bitcoin scende al di sotto del costo medio dei detentori a breve termine, un segnale che potrebbe indicare stress tra i partecipanti speculativi del mercato.
Allo stesso tempo, la flessione ha messo in luce l'entità delle posizioni rischiose nel mercato delle criptovalute. Sono stati liquidati circa 11,8 miliardi di dollari in scommesse su altcoin con leva e 3,2 miliardi di dollari in posizioni speculative su Bitcoin, suggerendo un'importante ristrutturazione dell'appetito per il rischio. Questa pulizia potrebbe contribuire a ridurre la fragilità del mercato, creando le basi per una ripresa più equilibrata.
Il sentiment di mercato ha subito un cambiamento significativo, con l'Advanced Sentiment Index che è passato dall'86% (estremamente rialzista) al 15% (ribassista) in sole due settimane. Sebbene zone al di sotto del 20% possano spesso innescare rimbalzi tecnici, è stato sottolineato che una ripresa sostenuta richiederà un ritorno del sentiment oltre il 40-45%.
I detentori a lungo termine sembrano stabili, con una distribuzione contenuta a 76,7 milioni di dollari a settimana. Solo l'1,5% dei detentori a breve termine è in perdita, con la maggior parte ancora in profitto, limitando il rischio di liquidazioni forzate. Tuttavia, c'è un avvertimento che i rischi di capitolazione aumenteranno se le perdite dei detentori a breve termine supereranno il 10% e il valore di mercato scenderà al di sotto del valore realizzato.
Nonostante il quadro a breve termine appaia fragile, la stagionalità storica di ottobre offre spunti di ottimismo. Storicamente, settembre ha registrato rendimenti negativi, mentre Bitcoin ha mantenuto una leggera positività finora. Secondo un economista specializzato nella rete Bitcoin, il recente ritiro si inserisce nei modelli passati, suggerendo che il mercato potrebbe riprendersi nei giorni successivi. Inoltre, il 60% delle performance annuali di Bitcoin avviene dopo il 3 ottobre, con buone probabilità di guadagni che si estendono fino a giugno.
La storia supporta ulteriormente l'ottimismo: dal 2019, Bitcoin ha chiuso ottobre in positivo ogni anno, con un rendimento medio del 21,89%. Se il modello si mantiene, l'attuale ondata di difficoltà potrebbe presto cedere il passo a una rinnovata crescita mentre il mercato entra nel suo periodo stagionalmente più rialzista.
https://cointelegraph.com/news/bullish-bitcoin-bets-unraveled-below-dollar110k-will-october-revive-risk-on-sentiment