🟨CRYPTO ANALISI: "Apple e Criptovalute: Un Nuovo Modello di Riacquisto"

🟨CRYPTO ANALISI: "Apple e Criptovalute: Un Nuovo Modello di Riacquisto"

Giorno: 2025-09-30 | Ora: 14:11 Sette anni fa, Apple ha lanciato il campus Apple Park, investendo 5 miliardi di dollari. Nel 2018, ha annunciato un programma di riacquisto azionario da 100 miliardi, dimostrando l'importanza delle azioni oltre ai suoi prodotti. Nel 2024, ha superato nuovamente il record con un riacquisto di 110 miliardi. Nel frattempo, l'industria delle criptovalute, tramite Hyperliquid e Pump.fun, adotta strategie simili. Hyperliquid ha utilizzato oltre il 90% delle sue entrate da commissioni per riacquistare token HYPE, aumentando il loro valore. Pump.fun ha ridotto l'offerta di token PUMP del 7,5%, ma la sua sostenibilità è incerta. Entrambi mirano a restituire profitti alla comunità, ma gli investitori devono considerare i rischi legati a flussi di cassa incerti.


Sette anni fa, Apple ha realizzato un'impresa finanziaria il cui impatto ha superato anche i suoi prodotti più straordinari. Nell'aprile 2017, l'azienda ha inaugurato il campus Apple Park a Cupertino, in California, per un costo di 5 miliardi di dollari. Un anno dopo, nel maggio 2018, ha annunciato un programma di riacquisto di azioni da 100 miliardi di dollari, un importo venti volte superiore all'investimento nel campus di 360 acri, soprannominato "la navetta spaziale". Questo ha inviato un messaggio chiaro: oltre all'iPhone, c'era un altro "prodotto" altrettanto importante, se non di più.

Questo è stato il più grande programma di riacquisto di azioni al mondo all'epoca, parte di un periodo di riacquisti durato un decennio, durante il quale Apple ha speso oltre 725 miliardi di dollari per le proprie azioni. Esattamente sei anni dopo, nel maggio 2024, il produttore di iPhone ha battuto nuovamente il record, annunciando un programma di riacquisto da 110 miliardi di dollari. Questa mossa ha dimostrato la capacità di Apple di creare scarsità non solo nei suoi prodotti, ma anche nelle sue azioni.

Attualmente, l'industria delle criptovalute sta impiegando una strategia simile, ma a un ritmo più veloce e su una scala più ampia. I due principali motori di ricavo dell'industria — la piattaforma di scambio di futures perpetui Hyperliquid e la piattaforma di emissione di token meme Pump.fun — stanno utilizzando quasi ogni centesimo del loro reddito da commissioni per riacquistare i propri token. Hyperliquid ha registrato un record di 106 milioni di dollari di entrate da commissioni nell'agosto 2025, oltre il 90% delle quali è stato utilizzato per riacquistare token HYPE sul mercato aperto.

Nel contempo, le entrate giornaliere di Pump.fun hanno superato quelle di Hyperliquid per un giorno a settembre 2025, generando 3,38 milioni di dollari. Tutto questo reddito è stato utilizzato per riacquistare token PUMP. Questo modello operativo consente ai token crittografici di avere attributi simili a quelli dell' "agenzia di capitale azionario", un aspetto raro nel campo delle criptovalute, dove i token sono spesso venduti agli investitori alla prima occasione disponibile.

La logica sottostante è che i progetti di criptovalute stanno cercando di replicare il successo duraturo dei "Dividend Aristocrats" di Wall Street, come Apple e Procter & Gamble, che hanno investito pesantemente nei ritorni per gli azionisti attraverso dividendi stabili o riacquisti di azioni. Per esempio, i riacquisti di azioni di Apple hanno raggiunto i 104 miliardi di dollari nel 2024, rappresentando circa il 3%-4% della sua capitalizzazione di mercato in quel momento. Anche i riacquisti di Hyperliquid hanno raggiunto un rapporto di compensazione delle azioni flottanti del 9%.

Hyperliquid si distingue per il modo in cui utilizza i propri fondi, allocando oltre il 90% del reddito giornaliero da commissioni a un "Fondo di Assistenza", che viene direttamente utilizzato per acquistare token HYPE sul mercato aperto. A oggi, il fondo detiene oltre 31,61 milioni di token HYPE, valutati circa 1,4 miliardi di dollari — un aumento dieci volte rispetto ai 3 milioni di gennaio 2025. Questo "spree" di riacquisti ha ridotto l'offerta circolante di HYPE di circa il 9%, portando il prezzo del token a un picco di 60 dollari a metà settembre 2025.

Allo stesso modo, Pump.fun ha ridotto l'offerta circolante di token PUMP di circa il 7,5% attraverso i riacquisti. Questa piattaforma, con le sue commissioni di transazione ultra basse, ha trasformato la "follia dei meme coin" in un modello di business sostenibile. Tuttavia, esistono ancora pericoli nascosti. Le entrate di Pump.fun sono altamente cicliche, legate direttamente alla popolarità dell'emissione di Memecoin. Nonostante una ripresa delle entrate a oltre 41,05 milioni di dollari nel mese di agosto, la sostenibilità di questo modello rimane una questione aperta.

Il cuore di Hyperliquid e Pump.fun è la loro volontà di "restituire i profitti alla comunità". Mentre Apple ha restituito quasi il 90% dei suoi profitti agli azionisti attraverso riacquisti e dividendi, queste piattaforme continuano a restituire quasi il 100% delle loro entrate ai detentori di token ogni giorno. Ci sono differenze fondamentali tra le due: i dividendi rappresentano un "reddito realizzato", soggetto a tassazione ma altamente stabile; i riacquisti, invece, sono al massimo uno "strumento di supporto al prezzo".

Nonostante i rischi, gli investitori vedono valore e sono ansiosi di partecipare. Il caso di Apple dimostra che la forza dei riacquisti dipende sempre dalla solidità del flusso di cassa sottostante. Se le entrate diminuiscono, Apple può far fronte agli impegni di riacquisto attraverso l'emissione di debito, mentre Hyperliquid e Pump.fun non hanno tale cuscinetto. Anche se la strategia di Apple è chiara e ben consolidata, Hyperliquid e Pump.fun stanno cercando di replicarla nel mondo delle criptovalute, sebbene a un ritmo più veloce e con rischi maggiori.

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