🟨"Crisi delle Criptovalute: Crollo di Bitcoin e Tensioni Geopolitiche"

🟨"Crisi delle Criptovalute: Crollo di Bitcoin e Tensioni Geopolitiche"

Giorno: 15 giugno 2025 | Ora: 11:58 Un crollo del prezzo di Bitcoin e altre criptovalute ha causato perdite di oltre 1,15 miliardi di dollari in 24 ore, in parte a causa delle tensioni geopolitiche tra Israele e Iran. La liquidazione di 247.000 trader ha amplificato il panico, spingendo gli investitori verso asset tradizionali come l'oro. La fiducia nel mercato delle criptovalute è in calo, con un'indice di paura a 54 e una capitalizzazione di 3,27 trilioni di dollari.


Un massiccio crollo del prezzo di Bitcoin (BTC), seguito da altre criptovalute come Ethereum (ETH), Solana (SOL) e XRP, ha generato onde d'urto nel mercato, portando alla liquidazione di miliardi di dollari di asset. Le tensioni geopolitiche legate alla guerra tra Israele e Iran e gli eventi macroeconomici globali hanno causato perdite superiori a 1,15 miliardi di dollari per i trader di criptovalute in sole 24 ore, con ulteriori rischi in vista.

Con l'attacco aereo preventivo di Israele su Teheran, che mira alle capacità nucleari e missilistiche dell'Iran, è stata dichiarata un'emergenza nel paese. La preparazione dell'Iran per una possibile ritorsione e l'escalation del conflitto stanno influenzando i mercati finanziari globali. Questo ha generato panico tra gli investitori, contribuendo a un drastico crollo dei prezzi di BTC, ETH e altri asset.

Il prezzo di Bitcoin è sceso a 103.000 dollari e Ethereum è crollato a 2.400 dollari, a causa del crescente timore e della cautela degli investitori. I dati di CoinGlass indicano che oltre 247.000 trader di criptovalute sono stati liquidati in 24 ore, perdendo 1,15 miliardi di dollari. La liquidazione più significativa è avvenuta sul mercato Binance con il pair BTCUSDT, che ha registrato una perdita di 203,1 milioni di dollari.

In questo contesto, l'indice di paura e avidità del mercato delle criptovalute si attesta a 54 (sotto il livello di avidità), mentre il volume globale degli scambi è aumentato del 25%, dominato dai venditori, portando la capitalizzazione di mercato a 3,27 trilioni di dollari. Questo riflette una diminuzione della fiducia degli investitori negli asset digitali, spingendoli verso investimenti tradizionali come l'oro, il cui prezzo ha registrato un aumento.

Con la continua caduta del prezzo di BTC ed ETH, gli investitori stanno cercando rifugio in asset più tradizionali, sfidando così lo status di Bitcoin come "oro digitale". La situazione attuale del mercato richiede attenzione e cautela, poiché la volatilità e le incertezze globali continuano a influenzare le decisioni di investimento.