🟨"Criptovalute sotto attacco: le manovre di Warren e il futuro incerto"

🟨"Criptovalute sotto attacco: le manovre di Warren e il futuro incerto"

Giorno: 20 giugno 2025 | Ora: 17:27 Nel 2021, la senatrice Warren e il presidente della SEC, Gensler, hanno avviato azioni legali contro le criptovalute, preoccupando l'industria. Il "DeFi Broker Rule" ha imposto richieste impossibili, mentre il GENIUS Act ha cercato di monitorare le transazioni degli stablecoin. Warren ha favorito grandi banche, minando la concorrenza, e la comunità cripto deve rimanere vigile su questi sviluppi normativi.


Nel 2021, il panorama delle criptovalute negli Stati Uniti si trovava in una situazione precaria. La senatrice Elizabeth Warren e il presidente della SEC, Gary Gensler, hanno avviato una serie di azioni legali e normative che hanno messo in allerta l'industria delle criptovalute, temendo che queste misure potessero soffocare un settore in rapida crescita. Un esempio emblematico di questo approccio è stato il controverso "DeFi Broker Rule", introdotto nella legge sulle infrastrutture, che richiedeva protocolli e operatori di nodo di raccogliere i dati di ogni possessore di wallet, un compito considerato impossibile da molti.

Il "DeFi Broker Rule" ha visto la sua fine nell'anno corrente, ma non senza aver causato sforzi inutili da parte degli operatori di nodo in tutto il mondo. Anche se la norma è stata ridimensionata, la comunità delle criptovalute ha continuato a sentirsi sotto attacco, mentre Warren e i suoi sostenitori si dirigevano verso un nuovo obiettivo: il GENIUS Act. Questo progetto di legge ha visto Warren impegnarsi in un'ampia gamma di manovre normative per cercare di ostacolarne l'approvazione, proponendo emendamenti che avrebbero imposto ai fornitori di stablecoin di monitorare ogni transazione sospetta.

La richiesta di responsabilità permanente per ogni transazione illecita legata agli stablecoin è stata vista come un'assurdità, poiché non si può chiedere a un emittente di valuta di rispondere per crimini futuri. Mentre altri membri del Congresso, come Kirsten Gillibrand, hanno cercato un approccio più equilibrato, la posizione di Warren ha favorito grandi banche che vedono nelle normative un modo per soffocare la concorrenza proveniente da attori più agili nel settore delle criptovalute.

Warren ha ottenuto parzialmente successo nel cercare di mitigare i rischi di corruzione legati agli stablecoin, ma la sua strategia sembra più un tentativo di controllare la narrativa e mantenere il potere piuttosto che una vera volontà di regolamentare in modo efficace il settore. La comunità delle criptovalute dovrebbe osservare attentamente questi sviluppi, poiché le manovre legislative possono avere un impatto significativo sul futuro del settore.