🟨"Criptovalute pronte per l'IPO: la nuova era della finanza digitale"

🟨"Criptovalute pronte per l'IPO: la nuova era della finanza digitale"

Giorno: 16 giugno 2025 | Ora: 15:49:13 Il settore delle risorse digitali è ora maturo, con governance strutturata e modelli di ricavi scalabili, pronto per le IPO. Circle ha raccolto 1,1 miliardi con l'USDC, mentre Gemini e Bullish hanno avviato richieste di quotazione. La chiarezza normativa e un sentiment di mercato positivo spingono l'adozione. Le aziende fintech e di infrastruttura dominano, con l'Asia in crescita. Jin prevede un'ondata di prodotti strutturati da grandi banche per facilitare l'adozione mainstream delle criptovalute.


Il mondo delle risorse digitali, un tempo considerato marginale, si è trasformato in un settore caratterizzato da una governance strutturata, bilanci finanziari verificati e modelli di ricavi scalabili. Le piattaforme di scambio, che in passato erano solo esperimenti occasionali, ora assomigliano a istituzioni finanziarie tradizionali, complete di team di conformità, dipartimenti per le relazioni con gli investitori e strategie di capitale a lungo termine. "Siamo pronti per l'IPO", ha dichiarato Tracy Jin, COO di MEXC.

Il 5 giugno, Circle, l'emittente dello stablecoin USDC, ha raccolto 1,1 miliardi di dollari nel suo debutto pubblico, superando le aspettative e segnando un guadagno record del 167% nel primo giorno di negoziazione. Il giorno successivo, il cambio Gemini, fondato dai gemelli Winklevoss, ha presentato una domanda riservata per una quotazione negli Stati Uniti, seguita da un'altra richiesta da parte di Bullish, un exchange di asset digitali sostenuto dall'investitore miliardario Peter Thiel, il 10 giugno.

"Il miglioramento del sentiment di mercato è il fondamento di un lancio di successo", ha affermato Jin, evidenziando l'afflusso di capitali in ETF su Bitcoin ed Ether negli Stati Uniti come catalizzatore. L'ambiente di mercato rialzista ha fatto aumentare le valutazioni e ha creato un effetto ricchezza per i primi investitori, aprendo la finestra per le IPO.

Tuttavia, non è solo il sentiment a guidare questa tendenza. Secondo Jin, la tanto attesa chiarezza normativa gioca un ruolo centrale. Regolamenti come il Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA) in Europa e le approvazioni degli ETF negli Stati Uniti hanno contribuito a ridurre i rischi associati alle criptovalute per gli investitori istituzionali. "Per anni, l'ambiguità in giurisdizioni come gli Stati Uniti ha reso gli investitori pubblici cauti", ha osservato. Anche se le nuove regole potrebbero non essere complete, forniscono una struttura sufficiente per legittimare le quotazioni agli occhi di Wall Street.

Il COO di MEXC crede che il settore abbia subito una maturazione notevole. "Le criptovalute non sono più un'industria in fase embrionale gestita da garage", ha affermato Jin. Con bilanci verificati, governance stabilita e ricavi sostenibili da custodia, staking e trading, le aziende di criptovalute sono ora "pronte per l'IPO".

Per quanto riguarda quali tipi di aziende domineranno questa nuova fase delle IPO, Jin prevede che le società legate all'infrastruttura e al fintech guideranno la strada. L'analisi della blockchain, i servizi di staking e i fornitori di custodia sicura saranno tra i principali contendenti, insieme agli emittenti di stablecoin.

"Il momentum è sostenibile, ma sarà selettivo", ha aggiunto. "Le aziende con modelli di business chiari e difendibili, che assomigliano più alla tecnologia o al fintech piuttosto che a una pura scommessa sui prezzi dei token, saranno le più fortunate."

L'Asia potrebbe emergere come un focolaio di attività. Jin ha citato la strategia di tesoreria in Bitcoin di Metaplanet come segno di una crescente adozione regionale. "Non è più solo una storia di MicroStrategy", ha sottolineato, notando che le preoccupazioni per la svalutazione della valuta in Giappone hanno reso il BTC un'ottima copertura.

Inoltre, Jin intravede un futuro per l'ingegneria finanziaria legata alle criptovalute. L'uso di note convertibili per fornire rendimento con esposizione al rialzo ha stabilito un precedente. "Mi aspetto completamente di vedere un'ondata di prodotti strutturati da grandi banche come Goldman Sachs e JP Morgan", ha detto. Anche se ciò non significa che le istituzioni siano pronte a detenere criptovalute nei loro bilanci in massa, è un passo in quella direzione. Jin considera questi strumenti come "un modello per l'adozione mainstream" che inizia come un'operazione di nicchia e costruisce gradualmente comfort istituzionale con questa classe di attivi.