🟨"Criptovalute in Tasmania: Lotta alle Truffe negli Sportelli Automatici"

Giorno: 2025-07-11 | Ora : 08:47 La Tasmania ha lanciato un'iniziativa contro le truffe legate agli sportelli automatici di criptovalute, dopo che 15 utenti hanno perso 2,5 milioni di dollari australiani. Molti sono stati indirizzati ai dispositivi da truffatori. Le nuove regole di AUSTRAC mirano a combattere le frodi. Altri paesi, come Nuova Zelanda e Stati Uniti, stanno introducendo divieti simili per prevenire crimini finanziari.
Lo stato dell'isola australiana della Tasmania ha avviato una nuova iniziativa per combattere le truffe legate agli sportelli automatici di criptovalute. La Polizia della Tasmania ha rivelato che i primi 15 utenti di questi sportelli sono stati tutti vittime di frodi, con perdite complessive pari a 2,5 milioni di dollari australiani (circa 1,6 milioni di dollari). Di questo importo, oltre un terzo, circa 592.000 dollari, è stato versato in sportelli automatici di criptovalute.
Questa dichiarazione arriva poche settimane dopo che la Polizia Federale Australiana e l'agenzia di intelligence finanziaria AUSTRAC hanno avviato un'operazione di enforcement a livello nazionale per arginare l'uso criminale degli sportelli automatici di criptovalute. Durante le indagini, è emerso che molte vittime erano state indirizzate agli sportelli automatici da truffatori, dopo che le istituzioni finanziarie tradizionali avevano sollevato preoccupazioni riguardo alle transazioni.
Le vittime sono spesso manipolate e costrette a investire in truffe riguardanti investimenti falsi e relazioni romantiche, con conseguenze che possono essere devastanti e durature, come la dipendenza dalle pensioni, la vendita di beni o il rinvio della pensione. Si avverte che se qualcuno chiede di depositare denaro contante in uno sportello automatico di criptovalute senza averlo mai incontrato di persona, o se l'offerta è accompagnata da pressioni temporali, è probabile che si tratti di una truffa.
La recente iniziativa di controllo segue l'introduzione di nuove regole operative e limiti di transazione per gli operatori di sportelli automatici di criptovalute da parte di AUSTRAC il 3 giugno, per combattere le frodi. Inoltre, lo scorso dicembre, l'agenzia ha segnalato le criptovalute come una priorità per il 2025.
Il numero di sportelli automatici in Tasmania è aumentato significativamente, passando da uno nel 2021 a oltre 20 attualmente. I dati di Coin ATM Radar mostrano che ci sono 24 sportelli nello stato. L'Australia è il terzo hub più grande al mondo per Bitcoin e sportelli automatici di criptovalute, dopo gli Stati Uniti e il Canada, con oltre 1.890 sportelli, in aumento dai 67 di agosto 2022.
Nel frattempo, anche altri paesi stanno cercando di limitare l'uso criminale degli sportelli automatici di criptovalute. Giovedì, la Nuova Zelanda ha vietato questi dispositivi e ha limitato i trasferimenti di denaro internazionali, come parte di uno sforzo per interrompere il riciclaggio di denaro e la criminalità finanziaria organizzata. Negli Stati Uniti, la città di Spokane, nello stato di Washington, ha annunciato il 16 giugno un divieto totale sugli sportelli automatici di criptovalute, citando preoccupazioni riguardo all'uso fraudolento di questi dispositivi. Tutti i chioschi esistenti saranno rimossi e ne saranno bloccati di nuovi nell'area.