🟨"Criptovalute in Iran: Coprifuoco e Attacchi Informatici"

🟨"Criptovalute in Iran: Coprifuoco e Attacchi Informatici"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora: 12:39 Il conflitto tra Israele e Iran si intensifica, con l'Iran che impone un coprifuoco sulle criptovalute dopo un attacco hacker da 100 milioni di dollari all'exchange Nobitex, collegato a Israele. La Banca Centrale limita le operazioni a orari rigorosi per controllare il mercato, mentre si teme una continuazione degli attacchi informatici. Le misure potrebbero influenzare significativamente il mercato delle criptovalute globale.


Il conflitto tra Israele e Iran si sta intensificando nonostante i tentativi di dialogo. Recenti aggiornamenti rivelano che l'Iran ha imposto un coprifuoco sulle operazioni di criptovalute, segno che le condizioni sono critiche. Siti riconosciuti nel settore, come Chainalysis, hanno confermato l'implementazione di orari di operazione rigorosi per le piattaforme di criptovalute nel paese, in seguito a un attacco informatico da 100 milioni di dollari subito dall'exchange Nobitex.

Recentemente, Nobitex, il più grande exchange di criptovalute in Iran, è stato violato, con una perdita di circa 100 milioni di dollari in asset. Il gruppo di hacker Gonjeshke Darande, che ha rivendicato l'azione, sarebbe collegato a Israele. L'incidente è considerato parte di un'agenda politica e ha portato all'adozione del coprifuoco per gli scambi di criptovalute in Iran. Gli hacker hanno anche accusato l'exchange di finanziamento al terrorismo e di supportare l'evasione delle sanzioni, avvertendo gli investitori di non ritirare i propri asset dall'exchange prima di ulteriori azioni.

In risposta a questi eventi, la Banca Centrale dell'Iran ha imposto orari operativi rigidi, limitando le piattaforme di criptovalute a operare solo tra le 10:00 e le 20:00, nonostante il mercato delle criptovalute sia attivo 24 ore su 24. Questa misura mira a rafforzare il controllo durante le ore attive, limitando le attività di criptovalute transfrontaliere dei cittadini e prevenendo il flusso di capitali all'estero.

In un contesto di crescente turbolenza, il mercato delle criptovalute in Iran sta affrontando sfide significative. L'impatto non si limita ai paesi coinvolti nell'attacco, ma si estende anche al resto del mondo. Si teme che la serie di attacchi informatici possa continuare e che possano verificarsi eventi di vendetta dopo l'attacco a Nobitex. Sebbene non ci siano garanzie che l'infrastruttura possa collassare ulteriormente, il coprifuoco potrebbe influenzare le entrate delle piattaforme e il percorso di trading degli investitori, con potenziali ripercussioni sul mercato più ampio delle criptovalute.