🟥 "Crescita del Settore Privato nell'Eurozona: Giugno Segna il Sesto Mese di Espansione"

🟥 "Crescita del Settore Privato nell'Eurozona: Giugno Segna il Sesto Mese di Espansione"

Giorno: 2025-06-23 | Ora: 14:29:51 A giugno, il settore privato dell'area euro è cresciuto per il sesto mese consecutivo, trainato dalla produzione manifatturiera, con l'indice composito HCOB a 50.2. La Germania ha visto un'espansione, mentre la Francia ha proseguito il calo della produzione per dieci mesi. L'occupazione è aumentata marginalmente e l'inflazione dei costi è rallentata. Tuttavia, si prevede che il momentum di crescita non si ripeta nel secondo trimestre.


Nel mese di giugno, il settore privato dell'area euro ha registrato una crescita per il sesto mese consecutivo, grazie a un aumento costante della produzione manifatturiera che ha coinciso con una stabilizzazione dell'attività nei servizi, secondo i risultati del sondaggio flash dei responsabili degli acquisti di S&P Global.

L'indice composito di produzione HCOB è rimasto invariato a 50.2, evidenziando una crescita marginale. La crescita complessiva si è concentrata nuovamente sul settore manifatturiero, che ha visto un aumento della produzione per il quarto mese di fila, mentre l'attività nei servizi ha stagnato.

Il Purchasing Managers' Index (PMI) manifatturiero si è attestato a 49.4, senza variazioni rispetto al mese precedente. Al contrario, il PMI dei servizi è salito al limite di 50.0, in crescita da 49.7 del mese precedente. Il calo degli ordini di nuovi affari è stato il più lento nell'attuale sequenza di riduzione di 13 mesi, con una diminuzione moderata degli ordini di esportazione.

Nel mese di giugno, l'occupazione è aumentata marginalmente, mantenendo lo stesso ritmo di creazione di posti di lavoro rispetto a maggio. Per quanto riguarda i prezzi, l'inflazione dei costi di input è rallentata per il quarto mese consecutivo, raggiungendo il valore più debole da novembre scorso, mentre i prezzi di vendita sono aumentati a un ritmo leggermente più veloce rispetto a maggio.

La fiducia imprenditoriale ha mostrato segni di miglioramento, raggiungendo il livello più alto da gennaio. Tuttavia, l'economia dell'eurozona fatica a guadagnare slancio, e l'economista della Hamburg Commercial Bank, Cyrus de la Rubia, ha sottolineato che il momentum evidenziato dal dato ufficiale di crescita dello 0.6 percento per il primo trimestre è improbabile che si ripeta nel secondo trimestre.

I dati hanno mostrato che la Germania ha registrato una nuova espansione della produzione, mentre la Francia ha continuato a vedere una riduzione della produzione, estendendo la sequenza di calo a dieci mesi. Il settore privato tedesco è tornato a crescere a giugno, con l'indice composito HCOB che si è attestato a 50.4, recuperando da un minimo di cinque mesi.

In Francia, invece, l'output del settore privato è ulteriormente diminuito, con l'indice composito HCOB che è sceso a 48.5, portando la sequenza di riduzione a dieci mesi. L'industria manifatturiera francese è tornata in contrazione con il PMI che ha registrato il calo più rapido da febbraio.