🟨"Corea del Sud: Criptovalute come Venture Capital"

Giorno: 2025-07-09 | Ora: 12:19:57 Il Ministero delle PMI e Startup della Corea del Sud intende rimuovere le restrizioni per le aziende di criptovalute, permettendo loro di qualificarsi come venture capital. Questo cambiamento, volto a sostenere l'industria degli asset digitali, offre benefici fiscali e supporto finanziario. Le aziende già esistenti potranno espandersi nel settore senza perdere la classificazione. La proposta è aperta a commenti pubblici fino al 18 agosto.
Il Ministero delle PMI e delle Startup della Corea del Sud ha annunciato mercoledì l'intenzione di rimuovere le restrizioni che impediscono alle imprese legate alle criptovalute di qualificarsi come aziende di venture capital. Attualmente, le aziende operanti nel settore degli "asset virtuali" sono escluse dalla classificazione governativa, il che limita il loro accesso a vari sgravi fiscali e supporto finanziario. Questa proposta di modifica riflette un "cambiamento di percezione" nei confronti dell'industria degli asset digitali e l'istituzione di "sistemi giuridici e istituzionali" volti a proteggere gli utenti.
Il ministero ha dichiarato che "il governo sta attualmente concentrando i suoi sforzi per promuovere l'industria degli asset digitali", e dopo l'implementazione delle normative sulle criptovalute dello scorso anno, le protezioni legali per gli utenti sono già in atto. Pertanto, limitare l'industria è considerato "inappropriato". Il ministero accetterà commenti pubblici sulla proposta fino al 18 agosto, ma non è stata ancora annunciata una data definitiva per l'attuazione.
Le modifiche proposte permetterebbero alle aziende di criptovalute di qualificarsi come aziende di venture capital. Inoltre, le aziende di venture già esistenti potrebbero espandersi nel settore degli asset digitali senza perdere la loro classificazione. Questo cambiamento è previsto per rivitalizzare e ampliare l'ecosistema di venture e supportare la crescita dell'industria degli asset virtuali.
Essere qualificati come aziende di venture consente alle imprese in Corea del Sud di accedere a una serie di benefici governativi, tra cui una riduzione del 50% dell'imposta sul reddito delle società per cinque anni, una riduzione del 75% dell'imposta sull'acquisto di immobili commerciali e sconti pubblicitari fino al 70%.
Le modifiche proposte seguono una crescente tendenza verso politiche favorevoli alle criptovalute in Corea del Sud. Recentemente, la Banca di Corea ha informato le banche commerciali coinvolte nel pilota della valuta digitale della banca centrale che i test sono stati temporaneamente sospesi, per dare al governo il tempo di chiarire la sua politica sulle stablecoin e come una CBDC potrebbe inserirsi nell'ecosistema della finanza digitale. Il nuovo presidente eletto, Lee Jae-myung, ha promesso l'emissione di stablecoin legate alla valuta fiat locale.
La fiducia degli investitori nella direzione criptovalutaria del paese è dimostrata dall'aumento delle azioni di Kakao Bank, Kookmin Bank e Industrial Bank of Korea, che sono salite dal 10% al 19% dopo le domande di marchio per le stablecoin.