🟨"Controversie e Crollo: Celestia Sotto Accusa nel Mondo delle Criptovalute"

Giorno: 25 giugno 2025 | Ora: 09:06 Recenti accuse contro Celestia, progetto di blockchain modulare, hanno sollevato controversie su incassi illeciti dei dirigenti e manipolazione dell'opinione pubblica. Nonostante la difesa del co-fondatore, il valore del token TIA è crollato del 91,75% e l'attività della blockchain è drasticamente diminuita. Celestia sta continuando a lavorare su sviluppo e governance per affrontare la crisi.
Recentemente, un lungo post di denuncia ha sollevato controversie riguardanti Celestia, un progetto di blockchain modulare, portando alla luce accuse di incassi da parte dei dirigenti, trasferimenti di interessi e manipolazione dell'opinione pubblica. Nonostante la risposta del co-fondatore che ha definito queste affermazioni come FUD, è innegabile che l'attività ecologica di Celestia e le performance dei suoi token hanno subito un drammatico calo, con il mercato che ha mostrato un notevole raffreddamento.
Il 23 giugno, un tweet da parte dell'utente @0xCircusLover ha attirato l'attenzione della comunità delle criptovalute, rivelando che i dirigenti di Celestia avevano completato lo sblocco dei token già nell'ottobre 2024, con vendite continue da parte del team. Tra le accuse, il co-fondatore Mustafa è stato indicato come colui che ha venduto oltre 25 milioni di dollari in token, prima di trasferirsi a Dubai. La situazione è stata ulteriormente complicata dall'annuncio di una raccolta fondi di 100 milioni di dollari, la quale è stata rivelata come una rivisitazione di vendite precedenti, suscitando sfiducia nella comunità.
Oltre alle accusa di manipolazione, il post ha anche messo in evidenza potenziali problemi interni all’azienda, come l’allontanamento di un ex responsabile per presunti atti di molestie. Celestia è stata accusata di aver pagato somme ingenti per prevenire la concorrenza, un’azione che ha alimentato ulteriormente le polemiche. Di fronte a tali accuse, Mustafa ha ribadito la solidità della società, affermando di avere riserve finanziarie superiori a 100 milioni di dollari, sufficienti per sostenere le operazioni per oltre sei anni.
Con l'attenuarsi dell'interesse verso il racconto modulare, i dati mostrano un crollo significativo delle prestazioni di Celestia. Fino al 24 giugno, il prezzo del token TIA era sceso a 1,56 dollari, un calo del 91,75% rispetto al picco storico. Anche l'attività sulla blockchain ha subito un forte ridimensionamento, con i ricavi giornalieri che sono scesi da 1,6 milioni a meno di 100 dollari.
Nonostante questi gravi problemi, Celestia continua a lavorare sullo sviluppo tecnologico e sull'espansione ecologica. In aprile, è stato lanciato il testnet mamo-1, che ha aumentato la dimensione dei blocchi, mentre in giugno è stato proposto un piano di governance per ridurre drasticamente l'emissione di token, cercando di affrontare la pressione inflazionistica. Queste iniziative mirano a migliorare l'utilizzo e la liquidità del token TIA, nella speranza di far fronte alla crisi attuale e di dimostrare che i prodotti realmente utilizzabili possono resistere nel tempo.