🟥 "Conflitto inarrestabile: Trump e Musk si scontrano mentre Vance cerca di mediare"

Giorno: 09 giugno 2025 | Ora: 02:44:13 Il conflitto tra Trump e Musk si intensifica, preoccupando il governo. Il vicepresidente Vance cerca di mediare, definendo le critiche di Musk a Trump un "grande errore". Il dissenso è scaturito dalla proposta di legge di Trump, criticata da Musk. Trump, intanto, minaccia "gravi conseguenze" per Musk, aggravando le tensioni.
Il conflitto tra Trump e Musk
Negli ultimi giorni, il conflitto tra il presidente statunitense Donald Trump e il magnate Elon Musk si è intensificato, suscitando preoccupazioni nel governo. Il vicepresidente J.D. Vance è intervenuto per cercare di mediare, definendo gli attacchi di Musk a Trump un "grande errore" e auspicando che in futuro Musk possa tornare a collaborare con Trump.
Le dichiarazioni di Vance
In un podcast, Vance ha ribadito la sua lealtà a Trump, esprimendo la speranza che Musk possa "ritornare nel campo". Ha sottolineato che Trump non desidera un conflitto insanabile con Musk e ha invitato il magnate a mantenere la calma per risolvere la situazione.
Le origini del conflitto
La diatriba tra Trump e Musk ha avuto inizio dopo le recenti critiche di Musk riguardo alla proposta di legge "Grande e Bello" di Trump, che include misure su tasse e immigrazione. Musk ha dichiarato che questo progetto mina i progresi fatti dal suo "Dipartimento dell'Efficienza del Governo" e potrebbe gravare sul debito degli Stati Uniti.
Le conseguenze per Vance
Tuttavia, Vance non è rimasto immune dal conflitto. Musk ha espresso supporto per un post che chiedeva l'impeachment di Trump e la sostituzione di Vance. In risposta, Vance ha ribadito il suo sostegno a Trump, lodando il lavoro svolto dal presidente per guadagnare la fiducia del suo movimento.
La posizione di Trump
Trump ha mantenuto una posizione fermamente oppositiva nei confronti di Musk, affermando di non avere intenzione di comunicare con lui attualmente e avvertendo che Musk potrebbe affrontare "gravi conseguenze" se decidesse di finanziare candidati democratici contro i repubblicani. Queste dichiarazioni hanno ulteriormente inasprito la tensione tra i due.