🟥 **"Conflitto in Iran: Attacchi Mortali e Crisi di Difesa per Israele"**

🟥 **"Conflitto in Iran: Attacchi Mortali e Crisi di Difesa per Israele"**

Giorno: 18 giugno 2025 | Ora: 10:56 L'esercito israeliano ha denunciato il lancio di quasi 400 missili dall'Iran, causando 585 morti e 1326 feriti in Iran, mentre in Israele ci sono stati 24 morti e oltre 1300 feriti. Israele ha problemi di difesa aerea e l'ambasciata USA è chiusa per sicurezza. Israele ha distrutto parte delle strutture nucleari di Natanz e Trump sta considerando un attacco militare. Ha invitato l'Iran a arrendersi e ha interrotto il vertice del G7 per consultazioni urgenti.


Attacchi e Danni Umani in Iran
Secondo la notizia riportata dalla CCTV, l'esercito israeliano ha dichiarato che Iran ha lanciato quasi 400 missili balistici negli ultimi giorni. Gli attacchi hanno causato gravi perdite: il ministero della Salute iraniano ha comunicato che 585 persone sono morte e 1326 sono rimaste ferite a causa delle operazioni israeliane. D'altra parte, i servizi di emergenza israeliani hanno riportato che gli attacchi iraniani hanno causato 24 morti e oltre 1300 feriti in Israele.

Problemi di Difesa per Israele
Secondo il Wall Street Journal, Israele sta affrontando una carenza di missili di difesa aerea, il che complica ulteriormente la situazione di sicurezza. In aggiunta, l'ambasciata americana in Israele ha annunciato la chiusura temporanea dal 18 al 20 giugno a causa dell'attuale situazione di sicurezza e del rischio di conflitto militare.

Attacchi alle Strutture Nucleari Iraniane
Il 17 giugno, le autorità israeliane hanno dichiarato di aver distrutto la parte centrale delle strutture nucleari di Natanz in Iran. Israele ha avvertito che le operazioni militari non si fermeranno fino a quando non verrà distrutta la struttura di Fordow. Inoltre, si riporta che il presidente americano Trump sta considerando sempre più un attacco alle strutture nucleari iraniane piuttosto che cercare una soluzione diplomatica, sottolineando la necessità di un intervento militare statunitense per completare tali operazioni.

Le Dichiarazioni di Trump
Trump ha affermato di sapere dove si trova il leader supremo iraniano Khamenei durante il conflitto, ma ha dichiarato che non intende assassinare il leader "almeno per ora". In un post sui social media, ha esortato l'Iran a "surrender unconditionally" mentre il conflitto tra Israele e Iran continua ad intensificarsi. Inoltre, il presidente ha invitato i residenti di Teheran a lasciare le loro case e ha interrotto la sua partecipazione al vertice del G7 per tornare a Washington e discutere urgentemente con il suo team di sicurezza nazionale.