🟥 "Conflitto in Crescita: Israele Intensifica gli Attacchi su Teheran Mentre l'Iran Risponde con Missili Iperschionici"

Giorno: 18 giugno 2025 | Ora: 08:21 Il 18 giugno, l'aeronautica israeliana ha iniziato attacchi su Teheran, avvertendo i residenti di evacuare. Il leader iraniano Khamenei ha promesso un forte contrattacco. Israele ha identificato obiettivi nucleari, richiedendo un intervento USA per il sito di Fordow. L'Iran, rispondendo, ha minacciato ritorsioni.
Attacchi a Teheran da parte di Israele
Il 18 giugno, secondo la notizia diffusa dalla CCTV, l'aeronautica israeliana ha annunciato l'inizio di una nuova serie di attacchi contro la capitale iraniana, Teheran. Precedentemente, un portavoce delle Forze di Difesa israeliane aveva avvisato i residenti del 18° distretto di Teheran di evacuarsi, poiché questa area si trova a sud dell'aeroporto di Mehrabad.
Dichiarazioni del Leader Supremo Iraniano
Il leader supremo iraniano Ali Khamenei ha rilasciato una dichiarazione nella notte del 18 giugno, affermando che è necessario un forte attacco contro l'entità sionista (Israele) e che non ci sarà mai compromesso con i sionisti.
I missili ipersonici iraniani
Secondo la CCTV, le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno dichiarato di aver utilizzato il missile ipersonico "Fateh-1" durante l'operazione "Impegno Reale 3", sottolineando che ciò segna l'inizio della fine della leggendaria difesa israeliana e dell'inizio della confusione e della distruzione per Israele. Il missile, descritto come potente e manovrabile, ha inviato un messaggio forte verso la regione centrale di Tel Aviv, dimostrando che l'Iran controlla completamente lo spazio aereo israeliano.
Israele e la necessità di un intervento americano
Il ministro della Difesa israeliano, Benny Gantz, ha affermato che ci sono più di dieci obiettivi nucleari a Teheran pronti per essere distrutti, compreso il sito sotterraneo di Fordow, che richiederebbe un intervento militare degli Stati Uniti per essere colpito, poiché le armi convenzionali israeliane non possono raggiungere una profondità di 90 metri.
Minacce e avvisi ai residenti di Teheran
Il ministro Gantz ha anche esortato i residenti di Teheran a evacuare per motivi di sicurezza, avvertendo che il leader supremo Khamenei potrebbe subire la stessa sorte del precedente leader iracheno Saddam Hussein. Ha inoltre affermato che i cittadini di Teheran pagheranno un prezzo per gli attacchi missilistici iraniani.
Piani di attacco israeliani su obiettivi strategici
Il 17 giugno, Gantz ha annunciato che l'aviazione israeliana avrebbe lanciato un attacco "significativo" su obiettivi strategici, governativi e infrastrutturali a Teheran. Ha ribadito che ci sono oltre dieci obiettivi nucleari pronti per essere distrutti, con il sito di Fordow come un problema che sarà sicuramente affrontato.
Risposta militare iraniana in arrivo
Il nuovo capo di stato maggiore delle forze armate iraniane, Abdul-Rahim Mousavi, ha dichiarato che le azioni intraprese finora dall'Iran sono solo avvertimenti di deterrenza e che un vero attacco punitivo sarà lanciato a breve. Ha anche avvisato i residenti di Tel Aviv e Haifa di evacuare per garantire la loro sicurezza.