🟨"Colloqui USA-Cina: Progressi ma Nessun Accordo"

🟨"Colloqui USA-Cina: Progressi ma Nessun Accordo"

Giorno: 2025-05-11 | Ora: 23:58 La Casa Bianca ha comunicato progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, ma senza un accordo ufficiale, lasciando gli investitori incerti. Il Segretario al Tesoro ha confermato i progressi, ma senza dettagli. La volatilità dei mercati persiste a causa delle politiche tariffarie confuse dell'amministrazione Trump. È stata annunciata l'esenzione temporanea da dazi per alcuni prodotti tecnologici, ma senza una direzione chiara, i mercati restano preoccupati.


La Casa Bianca ha annunciato che i colloqui tra Stati Uniti e Cina riguardanti un accordo commerciale hanno fatto "progressi sostanziali", ma al momento non è stato ufficializzato alcun accordo, lasciando gli investitori nel dubbio. Secondo un comunicato del 11 maggio, ulteriori dettagli sui negoziati commerciali e sul proposto "accordo" saranno rivelati il 12 maggio.

Il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha dichiarato: "Sono lieto di annunciare che abbiamo fatto progressi sostanziali tra Stati Uniti e Cina nei molto importanti colloqui commerciali". Tuttavia, non ha menzionato la parola "accordo" nella sua dichiarazione. Anche il rappresentante commerciale statunitense, Jamieson Greer, ha accennato a un possibile accordo, senza fornire dettagli sui colloqui, alimentando così l'incertezza tra gli investitori.

Nonostante i mercati finanziari tradizionali e quelli delle criptovalute abbiano recuperato parte del valore perso a causa dei dazi commerciali imposti dal presidente Donald Trump, l'incertezza continua a gravare sugli investitori. L'amministrazione Trump ha spesso cambiato posizione riguardo alle politiche tariffarie, creando confusione e incertezza nel mercato, specialmente per gli investimenti in attività più rischiose come le azioni tecnologiche e le criptovalute.

In aprile 2024, il Servizio Doganale e di Protezione delle Frontiere degli Stati Uniti ha annunciato che alcuni prodotti tecnologici sarebbero stati esentati dai dazi, tra cui smartphone e computer. Tuttavia, il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha subito corretto il tiro, affermando che tali esenzioni sarebbero state temporanee fino a quando non fosse stato deciso un regime tariffario completo. La mancanza di una politica commerciale chiara e decisiva ha messo in discussione i piani dell'amministrazione, con molti osservatori che ritengono che i dazi commerciali possano creare ulteriore discordia nei mercati finanziari e nell'economia in generale.