🟨"CoinMarketCap Rimuove Pop-up Malevolo: Attenzione al Phishing"

Giorno: 22 giugno 2025 | Ora: 05:29 CoinMarketCap ha rimosso un pop-up malevolo dal suo sito, che invitava gli utenti a verificare i portafogli di criptovalute, identificando il codice dannoso. Ha avvertito gli utenti di non connettere i propri portafogli e ha segnalato che il sito era "non sicuro" per gli utenti dell'estensione Phantom. La sicurezza resta sotto indagine. Questo episodio segue un attacco del 2021, che aveva portato alla fuga di 3,1 milioni di indirizzi email. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti.
CoinMarketCap, un sito web di tracciamento dei prezzi delle criptovalute, ha recentemente rimosso una notifica pop-up malevola dal suo sito, che invitava gli utenti a verificare i propri portafogli di criptovalute. Questo è stato comunicato attraverso un post sul suo account ufficiale su X. L'azienda ha confermato di aver identificato e rimosso il codice dannoso, sottolineando che il team sta continuando a indagare e a prendere misure per rafforzare la sicurezza del sito.
La comunicazione è stata pubblicata meno di tre ore dopo che CoinMarketCap aveva affrontato pubblicamente la questione della notifica malevola, mentre voci e speculazioni si diffondevano sui social media. Molti utenti di criptovalute hanno segnalato che il pop-up appariva come un tentativo di phishing, un tipo di truffa che cerca di ingannare le vittime per ottenere le loro chiavi private o informazioni personali. I truffatori spesso dirottano account affidabili o creano falsi per pubblicare link di phishing che sembrano legittimi.
CoinMarketCap ha avvertito gli utenti di non connettere il proprio portafoglio e ha ribadito che stavano lavorando per risolvere il problema. Nel frattempo, gli utenti con l'estensione del browser Phantom sono stati avvisati che il sito era "non sicuro da utilizzare", come risultato di ulteriori indagini. Questo episodio si è verificato quasi quattro anni dopo un attacco subito da CoinMarketCap nell'ottobre 2021, che aveva portato alla fuga di oltre 3,1 milioni di indirizzi email degli utenti.
Le informazioni sono emerse dopo che gli indirizzi email compromessi erano stati trovati in vendita e scambiati online su vari forum di hacking, con l'aiuto del sito Have I Been Pwned, dedicato al monitoraggio degli attacchi e dei conti online compromessi. La situazione è in evoluzione e ulteriori dettagli saranno forniti man mano che diventano disponibili.