"Coinbase in Appello: La Battaglia per Definire le Criptovalute come Beni e Non Titoli"

Giorno: 22 gennaio 2025 | Ora: 15:14 Il 22 gennaio, secondo quanto riportato da Bloomberg Law, Coinbase ha presentato una petizione alla Corte d'Appello del Secondo Circuito degli Stati Uniti, chiedendo di stabilire che le transazioni di criptovalute sulla sua piattaforma non siano considerate scambi di titoli e quindi non siano soggette alla regolamentazione della Securities Act. Coinbase sostiene che le transazioni in criptovaluta siano vendite di beni, poiché le parti coinvolte operano in modo anonimo e non si impegnano reciprocamente, il che non corrisponde alla definizione di contratto di investimento. Questa azione legale è una risposta a una causa intentata dalla SEC, che accusa Coinbase di operare come una borsa valori non registrata. La Corte distrettuale di New York ha già consentito a Coinbase di presentare un appello immediato per chiarire come applicare il "test di Howey" alle transazioni in criptovaluta. Se l'appello avrà successo, potrebbe porre fine alla causa della SEC contro Coinbase e alleggerire la regolamentazione del settore delle criptovalute negli Stati Uniti. Inoltre, la Camera di Commercio americana e l'Associazione Blockchain hanno presentato documenti legali a sostegno di Coinbase, evidenziando come l'incertezza normativa attuale stia danneggiando il mercato, mentre l'amministrazione Trump ha manifestato l'intenzione di offrire maggiore flessibilità regolamentare al settore e ha avviato un "gruppo di lavoro sulle criptovalute" per creare un quadro normativo chiaro. https://www.panewslab.com/zh/sqarticledetails/fz2gm8j4.html