🟥 **Cina: Appello alla stabilità nel Golfo Persico e evacuazione di cittadini cinesi dall'Iran**

Giorno: 23 giugno 2025 | Ora: 10:19:31 Il 23 giugno, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiajun, ha esortato la comunità internazionale a ridurre le tensioni nel Golfo Persico, fondamentale per il commercio globale. La Cina mantiene un dialogo attivo con l'Iran e ha evacuato 3125 cittadini cinesi. Guo ha condannato gli attacchi alle strutture nucleari iraniane e ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell'ONU di intervenire, in collaborazione con Russia e Pakistan, per un cessate il fuoco e il rispetto del diritto internazionale.
Situazione nel Golfo Persico
Il 23 giugno, il portavoce del Ministero degli Esteri, Guo Jiajun, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha risposto a una domanda riguardante la proposta del Parlamento iraniano di chiudere lo Stretto di Hormuz. Guo ha sottolineato che il Golfo Persico e le sue acque circostanti sono vie di comunicazione cruciali per il commercio internazionale e l'energia. Ha quindi esortato la comunità internazionale a intensificare gli sforzi per ridurre le tensioni e garantire la stabilità nella regione, per prevenire impatti negativi sull'economia globale.
Comunicazioni tra Cina e Iran
Durante la stessa conferenza, Guo ha evidenziato che la Cina mantiene un dialogo attivo con l'Iran riguardo alla situazione attuale. Recentemente, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha contattato il suo omologo iraniano per discutere della possibilità di contribuire a una de-escalation della crisi.
Evacuazione di cittadini cinesi dall'Iran
Guo ha anche comunicato che, grazie agli sforzi coordinati tra il Ministero degli Esteri e le ambasciate cinesi, 3125 cittadini cinesi sono stati evacuati in sicurezza dall'Iran. Tra di essi ci sono neonati e anziani, e tutti coloro che desideravano lasciare il Paese sono stati trasferiti in aree sicure. Inoltre, l'ambasciata cinese in Israele ha assistito oltre 500 cittadini cinesi nella loro evacuazione.
Condanna degli attacchi alle strutture nucleari iraniane
Guo ha espresso una chiara condanna degli attacchi alle strutture nucleari iraniane, definendo tali azioni una grave violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale. Ha esortato le parti coinvolte a evitare l'escalation del conflitto e a tornare a un percorso di soluzione politica.
Richiesta di azione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Infine, Guo ha reagito all'attacco statunitense alle strutture nucleari iraniane, affermando che il Consiglio di Sicurezza non può rimanere in silenzio. La Cina, insieme a Russia e Pakistan, ha presentato una bozza di risoluzione che chiede un immediato cessate il fuoco e il rispetto del diritto internazionale, riflettendo il forte desiderio della comunità internazionale di ripristinare la pace e la sicurezza nella regione.