MindTheChart.io
Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini

💾 "Chip Blackwell di Nvidia: Surriscaldamento e Ritardi degli Ordini Innescano Preoccupazioni nel Settore AI"

💾
"Chip Blackwell di Nvidia: Surriscaldamento e Ritardi degli Ordini Innescano Preoccupazioni nel Settore AI"

Giorno: 13 gennaio 2025 | Ora: 22:11

Problemi di Surriscaldamento per i Chip Blackwell di Nvidia

Recenti notizie indicano che alcuni dei principali clienti di Nvidia hanno posticipato gli ordini per i nuovi chip di intelligenza artificiale (AI) Blackwell a causa di problemi di surriscaldamento. Questo potrebbe influenzare le vendite della compagnia, specialmente dopo l'introduzione di nuove normative da parte del governo Biden.

Impatto delle Nuove Normative

Il lunedì, le azioni di Nvidia hanno registrato una flessione di oltre il 4% durante le contrattazioni di borsa. Questo calo è avvenuto in concomitanza con l'introduzione di nuove restrizioni da parte dell'amministrazione Biden, che impongono quote ed altre limitazioni all'esportazione di chip AI a oltre cento paesi e regioni. Tali restrizioni potrebbero avere un impatto significativo sulle vendite di Nvidia.

Problemi Tecnici con i Chip Blackwell

I rapporti indicano che i primi rack dotati di chip Blackwell stanno affrontando problemi di surriscaldamento, così come malfunzionamenti nelle connessioni tra i chip. I chip Blackwell rappresentano la nuova generazione di processori grafici (GPU) di Nvidia, mentre i rack sono strutture utilizzate nei data center per ospitare chip, cavi e altre attrezzature cruciali.

Riduzione degli Ordini da Parte dei Clienti

Tra le aziende che hanno ridotto gli ordini per i rack Blackwell GB200 ci sono Microsoft, Amazon Web Services, Alphabet (la società madre di Google) e Meta. Queste aziende avevano inizialmente effettuato ordini per un valore superiore ai 10 miliardi di dollari. Alcuni clienti stanno aspettando versioni migliorate dei rack, mentre altri stanno considerando l'acquisto di modelli più vecchi di chip AI della compagnia.

Situazione di Microsoft e OpenAI

Microsoft aveva pianificato l'installazione di almeno 50.000 rack Blackwell presso una sua struttura a Phoenix. Tuttavia, a causa di ritardi, il partner chiave OpenAI ha richiesto a Microsoft di fornire chip della generazione precedente, Hopper. Non è chiaro se la riduzione degli ordini da parte di clienti come Microsoft avrà un effetto sulle vendite complessive di Nvidia, dato che potrebbero esserci altri acquirenti interessati ai rack problematici GB200.

Previsioni Future per i Chip Blackwell

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato nel novembre 2024 che i chip Blackwell sono ora in produzione completa e si prevede che ci sarà una domanda superiore all'offerta nei prossimi trimestri. Huang ha inoltre affermato che le vendite dei chip Blackwell nel quarto trimestre fiscale potrebbero superare gli obiettivi precedentemente stabiliti dalla compagnia.

Negazione di Problemi da Parte di Jensen Huang

È interessante notare che, in precedenza, alcuni media avevano riportato che un server di punta dotato di 72 nuovi chip aveva mostrato problemi di surriscaldamento durante i test iniziali. Tuttavia, Huang ha negato queste affermazioni, cercando di rassicurare gli investitori e i clienti sulla qualità e la performance dei nuovi chip.

In conclusione, la situazione attuale di Nvidia evidenzia le sfide che l'azienda sta affrontando con i suoi nuovi chip Blackwell, tra problemi tecnici e nuove regolamentazioni governative. Gli sviluppi futuri saranno cruciali per capire l'impatto effettivo su vendite e reputazione dell'azienda nel mercato della tecnologia AI.