🟨"Cena VIP al Golf Club di Trump: 148 milioni per discutere di criptovalute"

🟨"Cena VIP al Golf Club di Trump: 148 milioni per discutere di criptovalute"

Giorno: 2025-05-23 | Ora : 17:30 Ieri, 220 detentori del memecoin di Trump si sono riuniti in un campo da golf in Virginia per una cena esclusiva, spendendo 148 milioni di dollari. L'evento ha suscitato preoccupazioni per possibili conflitti di interesse e influenze estere, in particolare per la presenza di Justin Sun. Mentre alcuni ospiti hanno condiviso la loro esperienza, la Casa Bianca ha rifiutato di divulgare la lista degli invitati. L'evento ha visto anche proteste di senatori e ex collaboratori contro quella che considerano corruzione.


Ieri, i principali 220 detentori del memecoin di Donald Trump si sono riuniti al campo da golf del presidente in Virginia per una cena esclusiva, accompagnata da un incontro informale. Gli ospiti hanno speso complessivamente 148 milioni di dollari per un "ricevimento VIP ultra-esclusivo con il presidente", visto da sostenitori e critici dell'industria crypto come un'opportunità per discutere le politiche riguardanti le criptovalute. La partecipazione di numerosi dirigenti e influencer crypto stranieri ha sollevato interrogativi su possibili conflitti di interesse e influenze estere.

Le preoccupazioni sono aumentate ulteriormente quando la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha rifiutato di divulgare la lista degli invitati, definendo l'evento come una questione privata al di fuori delle funzioni presidenziali di Trump. Tuttavia, alcuni partecipanti hanno parlato con la stampa o sui social media riguardo alla cena.

Justin Sun, fondatore di Tron e maggiore detentore del token TRUMP, ha attirato particolare attenzione. La sua presenza è stata controversa, dato che l'anno scorso aveva affrontato una causa della Commissione per i Valori Mobiliari degli Stati Uniti. Kain Warwick, fondatore di iFinex, ha dichiarato di voler incontrare il presidente per discutere di finanza decentralizzata, mentre Vincent Liu, CEO di Kronos Research, ha sottolineato l'opportunità unica di incontrare il Presidente semplicemente detenendo il token Trump.

Tra gli ospiti c'era anche Lamar Odom, due volte campione dell'NBA, che ha colto l'occasione per promuovere il suo memecoin anti-dipendenza. Sangrok Oh, CEO di Hyperithm, ha portato dei cappelli "Make Crypto Great Again" e sperava di parlare direttamente con Trump.

In aggiunta agli imprenditori e ai dirigenti del settore crypto, l'evento ha visto anche la partecipazione di alcuni trader anonimi. Fuori dal club, senatori statunitensi e ex collaboratori hanno partecipato a una protesta contro l'evento, esprimendo la loro indignazione per quella che considerano una manifestazione di corruzione a Washington. Questa cena si inserisce in un momento cruciale per l'industria delle criptovalute negli Stati Uniti, dove si sta cercando di far approvare regolamenti favorevoli.