🟥 "Calano le azioni europee tra tensioni geopolitiche e decisioni sui tassi"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora: 11:44:21 Giovedì le azioni europee hanno registrato un calo con lo STOXX 600 in diminuzione dello 0,5%, mentre la Banca Nazionale Svizzera ha ridotto il tasso di riferimento allo zero. Stora Enso è salita del 18% dopo una revisione strategica, mentre Hays Plc ha visto un crollo del 12% dopo un aggiornamento sulle vendite.
Giovedì, le azioni europee hanno registrato un leggero calo mentre cresceva la speculazione su un possibile coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto tra Israele e Iran. L'indice pan-europeo STOXX 600 è sceso dello 0,5% a 537,61, dopo aver toccato un minimo vicino a un mese mercoledì, con il DAX tedesco in calo dello 0,5%, il CAC 40 francese giù dello 0,7% e il FTSE 100 britannico in diminuzione dello 0,3%. I volumi di scambio regionali sono stati contenuti, influenzati da una festività federale negli Stati Uniti per celebrare il Juneteenth.
In ambito economico, la Banca Nazionale Svizzera ha ridotto il suo tasso di riferimento di un quarto di punto, portandolo allo zero percento, segnando così la sesta riduzione consecutiva, giustificata dalla diminuzione delle pressioni inflazionistiche. Le decisioni sui tassi d'interesse da parte della Norvegia e del Regno Unito sono attese nel corso della giornata, con quest'ultima che è prevista mantenere il tasso di riferimento al 4,25% a causa delle crescenti tensioni geopolitiche e dell'inflazione che rimane sopra il target.
Nel settore aziendale, le azioni di Stora Enso, azienda finlandese, sono aumentate del 18% dopo l'annuncio di una revisione strategica delle sue attività forestali svedesi. Al contrario, ArcelorMittal ha registrato un calo di quasi il 2% dopo aver completato l'acquisizione della quota di Nippon Steel in un complesso industriale ad Alabama. Le azioni di Revolution Beauty sono scese del 17% dopo che Frasers Group ha comunicato che non presenterà un'offerta per il rivenditore di cosmetici con sede nel Regno Unito. Infine, il reclutatore Hays Plc ha subito un crollo del 12% dopo aver rilasciato un aggiornamento sulle vendite pre-chiusura, mentre il proprietario di Premier Inn, Whitbread, è sceso del 2,6% dopo aver riportato risultati contrastanti per il primo trimestre dell'esercizio fiscale 2026.