🟨"Bybit Risolve Problema KYC per Utente Singolo"

🟨"Bybit Risolve Problema KYC per Utente Singolo"

Giorno: 21 maggio 2025 | Ora: 11:13 Bybit ha risolto un problema tecnico di verifica KYC che ha colpito un singolo utente con ID Apple. Il team, inclusi dirigenti, ha agito rapidamente per garantire la sicurezza dei fondi. L'influencer EnHeng ha segnalato il problema, portando a un recupero di circa 100.000 dollari. Situazioni simili si verificano anche in altri exchange per prevenire perdite.


Il cambio di criptovalute Bybit ha coinvolto i suoi membri del team, inclusi dirigenti, per risolvere un problema tecnico che ha colpito un singolo utente impossibilitato a completare il sistema di verifica KYC basato su Apple. Il 18 maggio, il team di Bybit China ha comunicato di aver ricevuto segnalazioni riguardo a restrizioni sui prelievi dovute a un'anomalia nella verifica KYC al momento dell'accesso con un ID Apple. Dopo aver ricevuto queste segnalazioni, il team ha immediatamente preso provvedimenti coinvolgendo vari dipartimenti, tra cui il direttore operativo, Helen Liu.

Tra le persone coinvolte in questa operazione c'erano i responsabili del servizio clienti, del controllo dei rischi, della divisione in lingua cinese, i manager di prodotto e il team tecnico. Bybit ha coordinato le sue azioni con l'utente interessato e, dopo un'indagine interna, ha concluso che si trattava di un "caso unico che ha colpito un singolo utente, non di un problema sistemico". Le informazioni KYC dell'account non erano state manomesse e i fondi nel conto sono rimasti sicuri in ogni momento.

Bybit ha affermato di aver agito in modo tempestivo e su larga scala, coinvolgendo anche un membro della sua dirigenza, in risposta a un problema segnalato da un singolo utente. L'influencer crypto di lingua cinese EnHeng ha dichiarato di essere stato la causa di questa attenzione. In un post separato, ha spiegato di aver notato un problema relativo all'ID Apple in una chat di gruppo e, dopo aver verificato la questione, l'ha segnalata a Bybit. Secondo EnHeng, il personale ha risposto rapidamente, assistendo l'utente nel recupero dell'accesso a fondi per un valore di circa 100.000 dollari.

Essere esclusi da un conto di scambio di criptovalute o da alcune delle sue funzionalità non è eccessivamente raro. Spesso, si tratta di una misura di emergenza volta a prevenire perdite di fondi. Recentemente, l'exchange Phemex ha interrotto i prelievi dopo essere stato avvisato di uscite sospette per quasi 30 milioni di dollari. Analogamente, l'exchange indiano Mudrex ha temporaneamente bloccato i prelievi di criptovalute, citando miglioramenti nella compliance come motivo.

Talvolta, le azioni vengono intraprese su richiesta delle forze dell'ordine. Durante l'estate scorsa, alcuni conti di utenti palestinesi sono stati congelati dopo che le autorità israeliane hanno emesso una richiesta di sequestro. Questi incidenti ricordano un antico adagio popolare nella comunità Bitcoin: "Non le tue chiavi, non le tue monete". Questa affermazione serve a ricordare agli utenti di Bitcoin e delle criptovalute che il vero controllo sugli asset deriva unicamente dal possesso delle chiavi private necessarie per firmare le transazioni.