🟨"Bybit: Ripresa della Liquidità Dopo l'Attacco Informatico"

🟨"Bybit: Ripresa della Liquidità Dopo l'Attacco Informatico"

Giorno: 2025-05-07 | Ora : 19:13 Bybit ha recuperato la liquidità pre-attacco informatico del febbraio 2025, con la profondità di mercato di Bitcoin tornata a 13 milioni di dollari al giorno. Le altcoin hanno mostrato un recupero più lento, attestandosi all'80% dei valori pre-hack. I volumi di scambio stanno migliorando, ma riflettono l'incertezza macroeconomica. Bybit ha mantenuto aperti i prelievi durante l'attacco, rassicurando gli investitori sulla propria solvibilità. L'industria crypto ha supportato Bybit con aiuti e prestiti.


Il cambio Bybit ha recuperato la sua liquidità ai livelli precedenti all'attacco informatico avvenuto a febbraio 2025, solo 30 giorni dopo che circa 1,5 miliardi di dollari in fondi erano stati sottratti. Secondo un rapporto della società di ricerca e analisi crypto Kaiko, la profondità di mercato di Bitcoin, un indicatore della liquidità, è tornata a circa 13 milioni di dollari al giorno nel marzo 2025.

I livelli di liquidità delle altcoin sulla piattaforma hanno mostrato un recupero più lento rispetto a Bitcoin, attestandosi intorno all'80% dei valori pre-hack. Gli autori del rapporto di Kaiko hanno osservato che questo ritardo è principalmente dovuto a un ambiente di mercato caratterizzato da maggiore cautela, che ha colpito le altcoin in modo più severo. Sebbene Bitcoin venga ancora considerato un asset rischioso, continua a essere visto come un rifugio sicuro nel mercato delle criptovalute.

In generale, i volumi di scambio dell'exchange sono in fase di ripresa, tuttavia il rapporto sottolinea che questa diminuzione riflette la tendenza più ampia del mercato in risposta all'incertezza macroeconomica attuale, e non è un effetto diretto del più grande hack nella storia delle criptovalute.

Il 21 febbraio 2025, Bybit è stata vittima di un attacco informatico che ha portato al furto di 1,5 miliardi di dollari. Un aggiornamento post-mortem ha rivelato che la causa dell'incidente è stata un dispositivo compromesso di un sviluppatore di SafeWallet, la società responsabile della soluzione di custodia per portafogli multi-firma utilizzata dall'exchange.

Durante l'incidente, Bybit ha mantenuto aperti i prelievi, consentendo agli utenti di accedere e ritirare i propri fondi senza ritardi significativi. Ben Zhou, CEO di Bybit, ha rassicurato gli investitori sulla solvibilità dell'exchange, affermando che le riserve dell'azienda avrebbero potuto coprire la mancanza, indipendentemente dal recupero dei fondi rubati. La risposta di Zhou ha unito l'industria delle criptovalute attorno a Bybit, con molti concorrenti che hanno fornito prestiti ponte, assistenza tecnica e congelato i fondi rubati nei loro protocolli.